Droga a fiumi tra gli studenti a Pesaro: sequestrate dosi in autobus

Polizia e vigili hanno passato al setaccio gli alunni delle superiori fanesi Controlli al Pincio. Nel mirino hashish, marijuana, crack e anche psicofarmaci

Gli agenti di polizia locale e commissariato presidiano il Pincio

Gli agenti di polizia locale e commissariato presidiano il Pincio

Pesaro, 10 giugno 2023 – È un fiume di droga rivolta ai giovani, quello che scorre sulle strade della Val Metauro. Soprattutto di hashish. Ma ci sono anche il crack, la marijuana e gli psicofarmaci. Tutta roba che costa meno della cocaina, ma che nelle menti e nei fisici ancora acerbi dei giovanissimi, hanno lo stesso effetto. Da Fossombrone a Fano, tutto questo, circola la sera in auto e di giorno sugli autobus scolastici.

È per questo che in questi ultimi giorni di scuola si sono intensificati i controlli di polizia tra gli studenti delle superiori di Fano: poliziotti in divisa ed in borghese che da mesi tengono d’occhio lo spaccio che dal medio Metauro si dirama verso la costa. Nello specifico sabato scorso e questo martedì, i controlli sono stati effettuati al Pincio dagli agenti della Polizia di Stato e dai colleghi Polizia Locale, che hanno sequestrato diverse dosi di stupefacente a bordo degli autobus per studenti, sia sul posto che nel parcheggio del bar Cecchini dove si sono palesati fermando i mezzi e salendo a bordo con un cane poliziotto che ha subito fiutato le sostanze. Le dosi di hashish che erano a disposizione degli studenti, sono state immediatamente sequestrate, mentre un ragazzo poco più che maggiorenne è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di hashish. La droga circola sempre di più tra i giovani del fanese. A lanciare l’allarme ci sono anche tanti commercianti del centro storico che quotidianamente assistono a strani movimenti nei giardini che contornano la Memo, soprattutto da quando i residenti del condominio che sorge attorno al chiostro delle Benedettine, esasperati da questa presenza, hanno deciso di installare dei cancelli per bloccare i traffici. Sono tutti giovanissimi, intorno ai 16 anni. Tante volte tra di loro ce n’è qualcuno che sembra molto più piccolo, tipo 10/12 anni.

I commercianti riferiscono di vedere alcuni ragazzi più grandi sostare per ore sulle panchine più defilate, dove vengono raggiunti a mandate da altri ragazzi, che li salutano con vigorose strette di mano, li abbracciano e nel giro di poco se ne vanno. Le statistiche dicono che i primi assuntori di cannabis hanno all’incirca 14 anni, che l’età media è scesa e che lo stesso consumo di sostanze stupefacenti "leggere" è in aumento vertiginoso. Fano non fa eccezione. L’assunzione di marijuana fra i giovani continua ad essere un fenomeno sommerso ma diffuso e sono in preoccupante crescita l’uso combinato di sostanze psicoattive, come le smart drug, e l’abuso di alcol tra gli adolescenti, non meno grave. Per questo l’attenzione delle forze dell’ordine è rivolta anche ad arginare questo pericoloso fenomeno.