"Giunta in ritardo sulle liste d’attesa"

La Giunta Acquaroli non è riuscita a utilizzare nemmeno la metà dei fondi disponibili per la riduzione delle liste d'attesa. I dati emersi sono peggiori di quanto previsto, con un recupero del 32% dei ricoveri programmati a fronte del 75% previsto. Le Marche sono una delle ultime regioni italiane.

"Liste d’attesa in tilt, ma la giunta Acquaroli – dice il consigliere regionale Micaela Vitri – non è riuscita a utilizzare nemmeno la metà dei fondi disponibili". E ancora: "Dalla Corte dei Conti è arrivata la conferma di una situazione che denunciamo da tempo – aggiunge Micaela Vitri – forte ritardo nell’attuazione del Piano per la riduzione delle liste d’attesa con ripercussioni sulla mobilità passiva. I dati emersi sono peggiori di quanto potessimo immaginare. Nel 2022 il Governo Draghi ha assegnato alle Regioni – dice la consigliera Pd – fondi per la riduzione delle liste d’attesa: alle Marche sono arrivati 12.861.642 euro, ma ne sono stati spesi solamente 4.687.310,96 di cui 1.650.351,00 ai privati accreditati. Per quanto riguarda i ricoveri programmati, ne sono stati recuperati solamente il 32% a fronte del 75% previsto. Siamo una delle ultime regioni italiane con una percentuale che è la metà della media italiana(66%), mentre altre Regioni hanno raggiunto quasi il totale recupero: siamo nel baratro".