
L’assessore Pozzi, il sindaco Biancani e il gestore Roberto Baioni
Dopo l’annuncio della vendita dell’ex carcere minorile, il sindaco Andrea Biancani e l’assessore Riccardo Pozzi hanno incontrato Roberto Baioni, uno dei gestori e soci fondatori del Circolo Mengaroni che, a causa della vendita del complesso, dovrà traslocare. "Vogliamo fare di tutto per cercare di individuare una nuova sede per il locale – dicono gli amministratori –. Riconosciamo il valore di questa attività, che è senza dubbio una tra le più importanti realtà culturali e giovanili della città. Per questo ci siamo subito attivati con i gestori per capire quali fossero le esigenze del Circolo e da lì individuare le condizioni migliori per trovare la soluzione più adatta per il futuro del “Menga”".
Dopo un paio di aste andate deserte negli scorsi anni, l’altro ieri ad aggiudicarsi il complesso di via Bertozzini, in maniera provvisoria in attesa delle verifiche di legge, è stata la VF Costruzioni e Restauri Srl, impresa del modenese che ha presentato un’offerta di un milione e 104mila euro. "Prima di convocare i gestori del Circolo – ha spiegato Biancani – abbiamo aspettato che ci fosse l’ufficialità della vendita, ma già da giorni sia il vice sindaco Vimini che l’assessore Pozzi erano in contatto con loro. L’incontro è stato molto proficuo, utile a capire quali fossero le loro esigenze.
Non sarà semplice, ma ce la metteremo tutta e speriamo di riuscire ad individuare una nuova sede il prima possibile".
Al momento ci sono ancora tre mesi di tempo, "sulla base del patrimonio a disposizione dell’Amministrazione ci attiveremo da subito con sopralluoghi per verificare quali sono gli immobili più adatti. La vendita dell’ex carcere minorile è un’operazione importante per la città perché consentirà il recupero di un immobile che crea degrado. Ma è altresì importante è continuare a far vivere un locale storico come il “Menga”, un punto di riferimento non solo cittadino per tante generazioni di giovani, per questo ribadiamo massima disponibilità ad aiutare i gestori dell’attività ad individuare una nuova sede", concludono sindaco e Pozzi.