REDAZIONE PESARO

"Invece la caserma dei pompieri?"

Pollegioni (Udc) interroga sul progetto del nuovo edificio a Chiaruccia .

"Invece la caserma dei pompieri?"

Nuova caserma dei vigili del fuoco: dopo sei anni Stefano Pollegioni (Udc) si chiede che fine abbia fatto. "Nel 2017 – ricorda – il Ministero dell’Interno dà il suo benestare per la realizzazione della nuova Caserma. Solo nel 2020, il Comune pubblica il bando di gara per l’appalto dei lavori di costruzione del nuovo distaccamento, per oltre due milioni di euro interamente coperto dal Ministero degli Interni. I lavori vengono assegnati alla ditta appaltatrice Pro. Se.Co Srl per un milione e 800mila euro, ma le speranze di vedere finalmente realizzare l’opera vanno presto a morire perché la ditta si rifiuta di andare avanti giustificando quale causa gli aumenti esponenziali dei materiali. Da allora tutto si ferma e nel 2022 il Comune dichiara le difficoltà ma assicura che si sarebbero risolte in poco tempo. Quel mattone appoggiato a terra dal sindaco Seri nel terreno di Chiaruccia sembra aver perso di consistenza perché siamo giunti alla fine del 2023 (6 anni dopo) e non abbiamo notizie se i vigili del fuoco, che sono per la città una presenza importante, avranno o meno una nuova sede. Attualmente, se pur non sofferenti riguardo all’organico, sono costretti a gestire servizi e logistica in un luogo non adatto alle loro esigenze ed urge che abbiano una sede adeguata".

E ancora Pollegioni: "La settimana scorsa, in qualità di delegato Udc per il comparto sicurezza e vigili del fuoco, ho incontrato, in un tavolo locale, rappresentanti del sindacato Conapo dove è emersa l’ennesima speranza, quella che il Comune pubblichi entro settembre - ottobre un nuovo bando di gara per individuare la ditta che finalmente possa dare il via alla realizzazione della nuova struttura. Naturalmente chiediamo all’Amministrazione comunale di dare una risposta pubblica perché questo è un tema che oltre ad interessare in modo diretto i vigili del fuoco interessa i cittadini fanesi. Porterò l’esito dell’incontro al tavolo regionale per il Comparto sicurezza e vigili del fuoco, aperto dal presidente del Consiglio regionale Dino Latini, per interessare il governo e, se necessario, interrogare il ministro dell’Interno".

an. mar.