REDAZIONE PESARO

Marche spacchettate: un soprintendente per Pesaro e per Ancona

Il ministero ha nominato responsabile per le due aree del nord della Regione, una giovane architetto di Loreto: Cecilia Carlorosi

Frammentazione per territori e per incarichi. Questa è la svolta del ministero della Cultura guidato da Dario Franceschini. Che ha nominato la nuova responsabile della Soprintendenza: si tratta di una giovane architetto che avrà la responsabilità per l’archeologia, le belle arti e il paesaggio: si tratta di Cecilia Carlorosi (foto) di Loreto. Che rispetto a chi l’ha preceduta ha potere e funzioni solamente per due province: quella di Ancona e di Pesaro. Ma questo non include il palazzo Ducale di Urbino che ha tutta un sua autonomia e che al suo interno ha anche la Rocca di Gradara.

Cecilia Carlorosi che ha svolto anche attività di ricerca e insegnamento alla Politecnica delle Marche, era conosaciuta anche nella nostra provincia perché aveva allestito la mostra sui gioielli che è stata organizzata all’interno del palazzo Ducale di Urbino.

Con la sua nomina si va a colmare un vuoto di potere anche perch la precedente soprintendente, Marta Mazza, aveva lasciato le Marche per seguire il palazzo del Senato e da qualche mese si è presa in carico il Veneto. Le Marche ora sono divise in due perché da Macerata fino ad Ascoli l’incarico è stato assegnato ad un altro funzionario.