Nicholas Carloni, le lacrime degli amici di Pesaro e Candelara

Il ricordo del 20enne morto nello schianto a Santa Veneranda

Pesaro, Nicholas Carloni è morto in un incidente stradale

Pesaro, Nicholas Carloni è morto in un incidente stradale

Pesaro, 30 novembre 2018 - La tragedia di Nicholas Carloni ha colpito più comunità. Quella di Candelara, dove Nicholas, ‘Nikky Carl’per gli amici, 20 anni, operaio in un’azienda meccanica di Pesaro, era nato e cresciuto, ma anche quella del quartiere del Porto, in cui il giovane aveva tante amicizie, al punto che aveva deciso di correre al ‘Palio dei Bracieri’, portando i colori della contrada gialloblu.

LEGGI ANCHE La mamma. "Se muoio, non piangete. Nikky lo diceva sempre"

Il ragazzo si è schiantato contro un albero (foto) intorno alle 20 di mercoledì scorso, mentre sulla sua Mini procedeva, subito dopo Santa Veneranda, in direzione Trebbio della Sconfitta. Nicholas stava viaggiando verso le colline, quando, ad un certo punto, ha perso il controllo dell’auto, uscendo dalla carreggiata in testa coda e finendo con la portiera laterale di destra contro un albero. Per poi venire sbalzato di qualche altro metro. Aveva le cinture allacciate, ma l’urto, violentissimo, e probabilmente a causa della forte velocità, non gli ha lasciato scampo.

Nikky aveva frequentato il liceo classico Mamiani e giocato a basket, da piccolo, per diversi anni. Anche la Vuelle, infatti, ieri ha voluto esprimere il suo cordoglio. Chi lo conosce bene, lo ricorda come un ragazzo solare, soprattutto sportivo e sempre pronto a mettersi in gioco. «Correva per noi da qualche anno - racconta Alberto Rossi, capo contrada del porto al ‘Palio dei Bracieri’ - , nonostante vivesse a Candelara. Qui aveva tanti amici e si era reso disponibile a gareggiare. Un ragazzo col sorriso stampato in faccia, il primo a mettersi in moto per tutti i corridori, quello che aveva sempre voglia di allenarsi e di fare. Per lui, il palio, era un modo per stare insieme e i ragazzini più piccoli, ormai, lo vedevano come un eroe. Qualche giorno fa lo avevo incontrato e mi aveva detto che stava cercando già i corridori per la prossima edizione. E’ una tragedia, di cui ancora, né io né i compagni di squadra, riusciamo a capacitarci. Ringrazio tutti gli altri capi contrada che mi hanno fatto avere messaggi di solidarietà per Nico e sono molto vicino alla famiglia. Gli amici della parrocchia del porto si sono resi disponibili a suonare ai suoi funerali, in qualsiasi chiesa si celebrino».

Anche il consigliere comunale Massimiliano Santini, fondatore del Palio dei Bracieri, lo ha ricordato con un messaggio di affetto, insieme con una foto che ritrae Nikky felice, durante la gara: «un sorriso può durare un secondo, ma la sua memoria in eterno… grazie Nicholas per tutti quei sorrisi che ci hai sempre donato, non ti dimenticheremo mai».

Nikky lascia il papà Luca Carloni, la mamma Michela Massarini e quattro fratelli, Pamela, Diletta, Martina e Daphne, la più piccola. Il padre, proprio ieri, ha affidato a Facebook il suo pensiero: «Nikky mi manchi più dell’aria. Ti prego dammi tu la forza, perché da solo non ci riesco. Tuo papà». E la madre, sotto la foto profilo del figlio: «Più della mia stessa vita». Tanti i compagni che lo hanno ricordato sui social con messaggi d’affetto. L’amico Francesco Battaglini, su Instagram, ha annunciato un appuntamento per ricordarlo: «Lunedì 3 dicembre, alle 18,30 al Faro Verde, un addio per Nicholas Carloni. Chi lo conoscesse o a chi faccia piacere venire, è invitato». Ancora da fissare la data dei funerali.

NICHOLAS_35304816_093648