DAVIDE EUSEBI
Cronaca

Rassegna a palazzo Gradari. Viaggio nelle anime "perse". Piscaglia racconta Jim Morrison

Oggi si parla di Giandante. Domani indagine analitica. sul cantante rock e poeta. .

Massimo Piscaglia

Massimo Piscaglia

L’anima, questa sconosciuta: è l’argomento su cui sta indagando, con piglio originale e molto interessante, la rassegna voluta da Giuseppe Saponara, in collaborazione con Stefano Teodori, nell’evento "Animuccia vagabonda e leggiadra", in corso di svolgimento tutte le sere fino al 9 agosto nella corte di palazzo Gradari, alle 21. Oggi parleranno di "Giandante X" Roberto Farina, l’antiquario Ilario Scagliola e il biochimico Salvatore Chirumbolo. Domani invece il tema riguarderà Federico Garcìa Lorca: relatore sarà Fabriele Morelli, ma ci saranno anche contributi di Federica Sassaroli (attrice) e di Massimo Piscaglia (thedoord.it) studioso ed esperto della figura di Jim Morrison. "Morrison – spiega Piscaglia – ancorché universalmente conosciuto come performer e cantante del gruppo musicale statunitense The Doors, era stato in vita soprattutto un poeta. Ogni testo delle canzoni dei Doors scritte da Jim Morrison nasceva come poesia alla quale veniva aggiunta una componente musicale. Peraltro la sua produzione poetica in senso stretto è incredibilmente copiosa, ancorché in larga parte pubblicata postuma". Nell’intervento di domani, Massimo Piscaglia indagherà un ambito specifico: "Quello del rapporto tra Jim Morrison e l’anima degli indiani nativi americani, ivi compreso lo sciamanesimo", spiega il relatore. Un evento che getterà un fascio di luce sull’anima inquieta e misteriosa del celebre cantante rock nonché poeta. Venerdì invece si parlerà di Vladimir Vysotsky (relatore Giorgio Linguagrossa, in collaborazione con il giurista Paolo Cendon e con il fotografo Giorgio Tassi), e infine sabato 9 agosto di Nino Pedretti con Francesco Gabellini (relatore), Alessandro Acciaro (cantante) e Giampaolo Simonetti (poeta). L’anima verrà esplorata in tutte le due forme: se ne esamineranno i significati e le espressioni nell’ambito della poesia, dell’animismo, del diritto, battendo anche sentieri di solitudine.