
Il parcheggio al Curvone
Servono soluzioni urgenti per far fronte al problema dei parcheggi in città. A chiederlo sono soprattutto i residenti del centro storico, che nonostante paghino un permesso per parcheggiare le loro auto nella zona blu, troppo spesso non riescono a trovarlo e sono costretti o a girare per tanto tempo in attesa di riuscire ad accaparrarsene uno oppure a lasciare le loro macchine lontano dalle loro abitazioni, con tutte le scomodità del caso. Per questo già in tanti preferiscono utilizzare mezzi alternativi, dalle bici ai monopattini: una soluzione che però non è sempre possibile, soprattutto per famiglie ed anziani che non riescono ad usufruire di mobilità alternativa.
Una questione su cui intervengono anche i consiglieri comunali di centrodestra Giovanni Dallasta ed Antonio Bartolomei: "Il problema dei parcheggi è di tutta la città – dicono -. La questione è ben nota a residenti e visitatori: trovare un parcheggio, soprattutto nelle zone centrali, è spesso frustrante. Negli anni lo abbiamo sempre ribadito e ora anche dalla maggioranza ci danno ragione". I due consiglieri si dichiarano infatti a favore della realizzazione di un parcheggio multipiano in una zona strategica della città: "Questa tipologia di struttura è una soluzione necessaria, soprattutto per chi lavora in centro e ha bisogno di lasciare l’auto per diverse ore. Però è fondamentale che i costi siano sostenibili. Non possiamo gravare ulteriormente sui lavoratori o su chi vuole frequentare il centro".
I due consiglieri d’opposizione intervengono anche su un altro tema centrale, quando si affronta la problematica dei parcheggi, come "l’importanza di collegare questo nuovo parcheggio a un efficace sistema di navette o bus, che possa facilitare gli spostamenti in città. Altro punto critico – dicono Dallasta e Bartolomei - riguarda la gestione delle strisce blu, che è squilibrata ed eccessiva. Piuttosto che parlare di aumentare i prezzi bisognerebbe ragionare su come redistribuire meglio le aree di sosta e ragionare su come rendere il centro più accessibile per tutti". Infine, i due consiglieri sollevano il problema della qualità e della sicurezza dei parcheggi attuali. "Molti sono stati realizzati in modo inadeguato e alcuni si trovano in posizioni pericolose per la circolazione, con conseguenze negative anche per la sicurezza stradale. Bisogna migliorare la progettazione, per evitare che le auto in sosta creino ostacoli al traffico o situazioni di pericolo per i pedoni". E concludono: "I parcheggi non possono essere pensati solo come uno strumento per fare cassa. È il momento di agire per ridare alla città parcheggi funzionali, sicuri e alla portata di tutti".
ali.mu.