REDAZIONE PESARO

"Tartufo, attenti ai disonesti"

"Certo ci sono anche dei venditori onesti, ma attenzione ad acquistare il tartufo on-line!". L’avvertimento è di Matteo Urbinati, 29 anni, della “Urbinati tartufi Acqualagna“. "Sia ieri che questa mattina – racconta Urbinati – mi hanno contattato delle persone perché hanno ricevuto una truffa".

"Nello specifico – continua Urbinati – su una piattaforma hanno acquistato del tartufo che si diceva essere il Nero Pregiato e che era fresco e il peso era intorno ai 70 grammi, una volta arrivato a casa oltre che essere marcio, era scongelato e si trattava dello Scorzone, tartufo di minor pregio e il suo peso era intorno ai 20 grammi. Certo – aggiunge Urbinati – ognuno fa come crede, ma come dico sempre: per l’acquisto del tartufo bisogna rivolgersi a persone del settore. Il tartufo va toccato con le proprie mani, odorarne il profumo e conoscere chi lo vende. Purtroppo nel mondo dei social viaggiano tantissime persone che vogliono sono fare affari approfittando che tanti acquirenti non conoscono le specie e la qualità del prodotto. Alle due persone che mi hanno contattato sono arrivati tartufi che oltre ad essere marci, erano di un altro peso rispetto a quello che si diceva sul social. Io rispondo pubblicamente e lo dico che bisogna affidarsi a gente di professione. Anche io ho il profilo social ma ci metto sempre la faccia e gli acquirenti mi possono sempre rintracciare avendo il mio numero o il mio indirizzo. Attenzione agli sciacalli che vendono, lucrano sulle persone e poi bloccano i telefoni. Ci tenevo a dirlo affinché nessuno venga raggirato. Compriamo dagli esperti del settore!".

Amedeo Pisciolini