Tartufo d’oro a Simoncelli: commosso ricordo del “Sic“

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Rombi di motori, risate e applausi: è stata questa la colonna sonora di questo weekend a Sant’Angelo in Vado per la Mostra Nazionale del Tartufo Bianco. Rombi di motore per il Motoraduno internazionale del Tartufo organizzato dal Motoclub Tonino Benelli; risate per il bel dibattito pieno di aneddoti e ricordi e applausi, anche commossi, quando Paolo Simoncelli ha ricordato il figlio Marco, di cui sabato prossimo ricorrono i 10 anni dalla morte. "Marco è rimasto nel cuore delle persone, è come incontrarlo tutti i giorni tra la gente, è una cosa strana e me lo chiedo spesso anche dopo 10 anni: cosa ha fatto Marco? Era un ragazzo sorridente e felice che inseguiva il suo sogno, una persona sincera che colpiva subito, forse anche per i suoi ricci. Come genitore non ho nessun rimpianto per Marco".

Oltre a Simoncelli premiati col Tartufo d’oro anche Mauro Sanchini, voce Sky per la MotoGP, Carlo Pernat, agente di moltissimi piloti e storico uomo di paddock, Giovanni Copioli, presidente della Federazione Motociclistica Italiana, Matteo Ferrari, pilota vincitore del primo mondiale MotoE nel 2019, e Raffaele Brugnettini, Ceo di Green Power System, main sponsor del team di Moto 3 Cip Green Power. "Quando in pista sorpassi in curva e ti butti dentro, senti quell’acquolina in bocca che è la stessa che senti quando ti portano un piatto al tartufo" ha detto Mauro Sanchini quando ha ricevuto il Tartufo d’oro. Nel weekend sono stati più di 600 i motociclisti iscrittisi al Motoraduno, di cui alcuni provenienti da Repubblica Ceca, Lussemburgo, Belgio e Germania.

Andrea Angelini