
In Confcommercio la presentazione del ‘Natale che non ti aspetti’
I borghi della provincia si preparano alla magia del Natale. Da domani al 6 gennaio torna l’evento ‘Il Natale che non ti aspetti’, una rassegna che racchiude le tantissime iniziative organizzate nel territorio provinciale in occasione delle festività natalizie. Un’idea dell’Unione delle Proloco di Pesaro e Urbino, realizzata in collaborazione con 26 proloco del territorio e 23 comuni, per cui è stato realizzato un fitto calendario, che prenderà il via domani con ‘Candele a Candelara’ e ‘Natale a Mombaroccio’ e domenica a Serrungarina. A presentare l’iniziativa è Agnese Trufelli, vice direttrice di Confcommercio, che sostiene l’evento: "Il ‘Natale che non ti aspetti’ – dice – racconta di una storia d’amore tra i borghi e le migliaia di volontari che si mettono a disposizione per valorizzarli, sacrificando anche il loro tempo libero. Ma anche tra commercianti e imprese che investono per il loro territorio. Si tratta di un brand riconosciuto che unisce eventi di qualità".
Ad intervenire anche Matteo Martinelli, presidente Unione Pro loco provinciale: "L’intento di questa manifestazione è valorizzare dai grandi ai piccoli centri, portando un importante flusso di turisti all’interno dei borghi, così che possano beneficiarne anche attività economiche ed artigiani". L’edizione di quest’anno presenta un nuovo logo: "Si tratta di una palla natalizia non statica ma in movimento, che rappresenta il costante dinamismo delle Pro loco e dei suoi volontari e la volontà di fare rete, anche con associazioni di categoria e istituzioni. Per Il Natale che non ti aspetti quest’anno ci sarà una novità: sul sito dell’iniziativa sarà possibile scaricare una tessera dove potranno essere impressi dei timbri distintivi per ogni evento natalizio organizzato nel territorio. Una sorta di tessera a punti, per invogliare a visitare più luoghi".
Dopo il primo weekend, "Il Natale che non ti aspetti" proseguirà a Fossombrone, Mondolfo, Fermignano, Fano, Piobbico e Urbino e prenderà vita con tante iniziative anche a Pergola, Sant’Ippolito, Cagli, Montecchio, Talacchio, Canavaccio, Montemaggiore al Metauro, Sassocorvaro, Montelabbate, San Costanzo, Montefelcino, Barchi, Monteciccardo, San Lorenzo in Campo, Cartoceto, Gradara e Urbania, dove si concluderà con la tradizionale festa della Befana. "Un evento che ci permette di diventare capitale della destagionalizzazione turistica – commenta l’assessore regionale Francesco Baldelli – portando tantissimi turisti non solo in estate. Basti pensare che da gennaio a settembre, le Marche hanno visto un aumento di turisti stranieri del 14%. Un risultato importante che vogliamo continuare ad incrementare".
Alice Muri