ROBERTA BEZZI
Cosa Fare

Mirabilandia riapre con nuove attrazioni

Sabato 8 aprile apre il parco divertimenti: «Ospiti, mostre e spettacoli»

Mirabilandia

Ravenna, 7 aprile 2017 - Si apre ufficialmente domani la nuova stagione del parco dei divertimenti di Mirabilandia che celebra quest’anno i primi 25 anni di attività. Tante le novità in programma, fra nuove attrazioni, spettacoli e ospiti, per cercare di attirare il maggior numero possibile di visitatori e assestarsi a livello degli anni migliori, con circa un milione e mezzo di visitatori. A parlarne è il direttore generale Bernard Giampaolo.

Qual è la nuova attrazione?

«Il Master Thai, in collaborazione con l’azienda Samsung. Si tratta di un roller coaster a binario doppio che regalerà non solo le mozioni del percorso a inseguimento, ma anche la coinvolgente esperienza della realtà virtuale grazie agli appositi visori VR con cui sembrerà di trovarsi in mezzo alla giungla thailandese. Basterà soffermare lo sguardo su determinati oggetti del percorso, per dare loro vita».

Quali altre sorprese avete in serbo per il pubblico?

«Filo conduttore di tutta la stagione saranno i festeggiamenti per i nostri 25 anni. Oltre ai consueti spettacoli, avremo un inedito show notturno in luglio e agosto con giochi di luce, fontane danzanti e fuochi di artificio, attraverso cui racconteremo il susseguirsi delle stagioni del parco nello scenario del lago centrale. Avremo ospiti d’eccezione, mentre nel ristorante Drive In allestiremo una mostra-riepilogo degli anni del parco, con possibilità di toccare i vagoni del Sierra Tonante smontati molti anni fa. E celebreremo i 15 anni della Scuola di Polizia».

In termini economici, quanto avete investito?

«Per la stagione attuale, circa 3 milioni e mezzo di euro. In genere, la cifra oscilla tra i 3 e i 5 milioni di euro, ogni anno. Nel 2016, per esempio, ne abbiamo spesi circa 4 e mezzo per realizzare la nuova area dedicata al Far West che ci ha dato grandi soddisfazioni».

Capitolo presenze, qual è il vostro obiettivo stagionale?

«L’anno scorso abbiamo chiuso con la ragguardevole cifra di un milione e 400 mila visitatori. Saremmo molto soddisfatti di raggiungere quest’anno un milione e mezzo. Cifre che, finalmente, ci riporterebbero ai numeri dei nostri anni migliori, il 2009 e 2010».

Quali i fattori che più hanno rallentato il parco in questi anni?

«Certamente la crisi economica si è fatta sentire anche perché, lavorando nel settore del divertimento, è inevitabile che le famiglie si dimostrano più oculate. Ma hanno inciso anche il maltempo e il terremoto, nonché l’apertura di parchi concorrenti».

Tutto è pronto dunque. E il Divertical, dopo i problemi?

«Siamo pronti. Il Divertical è e resta una delle attrazioni più amate. Lo scorso anno, un sensore aveva dato un segnale di errore. Ma può capitare in tutte le attrazioni e, quando succede, abbiamo l’obbligo di evacuazione. L’episodio ha fatto notizia perché le persone sono dovute scendere da un’altezza di circa 50 metri, ma in sicurezza con le scale e accompagnate dal personale del parco».

Cosa ama maggiormente il pubblico?

«Oltre al Divertical, il Katun che è l’inverted coaster più lungo d’Europa e l’iSpeed per chi ama la velocità. Ma anche la nostra ruota panoramica».