ANDREA COLOMBARI
Cronaca

Aggrediscono un passante in centro per rubargli la bici: arrestati

La scena è stata vista dai carabinieri che sono intervenuti per bloccare i due maviventi: si tratta di due disoccupati, uno italiano e uno albanese, entrambi gravati da precedenti.

Sono intervenuti i Carabinieri che erano nella zona durante i servizi di controllo

Sono intervenuti i Carabinieri che erano nella zona durante i servizi di controllo

Tranquillamente passeggiate in centro in una domenica pomeriggio di calda primavera con la bici spinta a mano. Le vetrine, la piazza, le mura storiche. E d’improvviso realizzate che due tizi poco raccomandabili hanno puntato il vostro velocipede. Anzi, vogliono proprio prendervelo di mano, con la forza. Un incubo con un risveglio per fortuna lieto: visto che alla fine i carabinieri hanno sventato la rapina e hanno subito restituito il maltolto al legittimo proprietario.

È esattamente quando accaduto domenica pomeriggio in centro a Faenza dove due uomini hanno provato a impossessarsi della bicicletta di un passante di origine pachistana. Si tratta di un 37enne di origine albanese e un di 42enne originario di Alatri (in provincia di Frosinone), entrambi disoccupati e già noti alle forze dell’ordine. Ed entrambi sono stati arrestati in flagranza di reato dai carabinieri del Radiomobile.

Tutto è accaduto quando i militari dell’Arma, impegnati in uno dei servizi quotidiani di controllo del territorio mirati al appunto contrasto dei reati predatori, passando per uno dei corsi principali del centro manfredo, hanno notato due uomini che si avvicinavano a un passante con intenzioni palesemente predatorie. E che subito dopo in effetti cominciavano ad aggredire il malcapitato. I carabinieri sono quindi subito intervenuti bloccando i due e restituendo immediatamente la bicicletta. Per i due arrestati invece, come disposto dal pm di turno Francesco Coco, si sono aperte le porte del carcere di Ravenna in custodia precautelare in attesa dell’udienza di convalida per tentata rapina in concorso fissata per oggi davanti al gip Corrado Schiaretti.

Ad di là di questo caso dove la presenza del proprietario del mezzo ha trasformato in rapina (tentata) quello che avrebbe dovuto essere un furto, quella della sottrazione della bicicletta è un’esperienza che, presto o tardi, almeno una volta nella vita accade a ciascun ciclista. Del resto le bici rubate ogni anno in Italia sono tra le 350 e le 500 mila su circa quattro milioni di velocipedi circolanti. Secondo i dati riportati da un sito specializzato (biciradar.com), il fenomeno è in costante crescita. La classifica vede Milano svettare con oltre 3.500 bici sottratte ogni anno. Poi c’è Bologna con 2.000 furti denunciati ogni anno; Firenze con 1.800; Padova con 1.500 furti annui documentati e Torino con 1.300. Tra i principali consigli per evitare la razzia, figurano investire in lucchetti di qualità e parcheggiare in zone sicure e ben illuminate. Ma se vi hanno puntato mentre di pomeriggio state tranquillamente camminando in centro con la bici a spinta, allora l’unico rimedio sicuro sono le forze dell’ordine, come accaduto domenica a Faenza.