
Un momento del corteo di lunedì pomeriggio ad Alfonsine, prima dell’investimento
È ancora ricoverata al Bufalini di Cesena la donna di 73 di Alfonsine che lunedì pomeriggio è stata investita da un’ambulanza della Pubblica assistenza e trascinata per qualche metro, durante il corteo dell’Epifania organizzato dalle parrocchie. Non è in pericolo di vita. Le altre due volontarie, alfonsinesi, che erano con lei, anch’esse investite, erano state invece trasportate all’ospedale ‘Santa Maria delle Croci’ di Ravenna.
Durante lo svolgimento della terza edizione della manifestazione ‘Fratelli Tutti con i Re Magi’, che richiama nella cittadina svariate centinaia di persone, l’ambulanza della Pubblica Assistenza che chiudeva il corteo, nell’effettuare a passo d’uomo la discesa del ponte sul fiume Senio, ha accidentalmente investito tre volontarie appartenenti alla stessa associazione. Le cause dell’investimento, al vaglio della polizia locale della Bassa Romagna, non sono ancora state chiarite ufficialmente, mail motivo potrebbe non essere stato un guasto al mezzo.
Sull’episodio interviene il parroco del ‘Sacro Cuore’ di Alfonsine, don Stanislao Rafalko. "Nel ringraziare tutti coloro – dice – che a qualsiasi titolo hanno contribuito alla riuscita di questa iniziativa che unisce diverse realtà che operano nel territorio vedendo la collaborazione dell’amministrazione comunale e di sei parrocchie (‘Santa Maria’ e ‘Sacro Cuore entrambe di Alfonsine, Fiumazzo, Madonna del Bosco, Taglio Corelli e Rossetta, ndr), vi chiedo di essere uniti nella preghiera per le tre volontarie della Pubblica Assistenza rimaste coinvolte nell’incidente, augurando loro una pronta guarigione".
Il corteo era partito da poco da piazza Monti per raggiungere la chiesa di Santa Maria, racconta il parroco. Il lungo corteo, che vedeva sfilare bambini e ragazzi vestiti da angeli e da pastori, i tre Re Magi sui cavalli, associazioni e delegazioni parrocchiali in divisa, artisti di strada, tamburini ed il ‘popolo’, stava effettuando la discesa del ponte del Senio che conduce a via Mameli, quando si è verificato l’incidente. "Io ero davanti al corteo – conclude – e ho appreso solo più tardi quello che era successo. A quel punto un altro parroco, don Massimo, e la vice sindaca Elisa Vardigli si sono precipitate sul posto. Sono davvero dispiaciuto e chiedo di unirsi in una preghiera che sia segno della nostra vicinanza e della solidarietà non solo nei confronti delle tre volontarie, ma anche all’autista dell’ambulanza che le ha accidentalmente investite e che comprensibilmente è molto provato".
Luigi Scardovi