Angel Gustavo, vacanze a Faenza per l’argentino dal cuore romagnolo

Commentatore e dispensatore di saluti dal Sud America, ha avi originari della città manfreda. Il sindaco Isola l’ha incontrato

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Il ‘faentino lontano’ Angel Gustavo Nediani è arrivato in città. Commentatore e dispensatore di saluti dall’Argentina agli amici manfredi ogni domenica, è uno dei personaggi più popolari delle pagine social di Faenza. Angel Gustavo Nediani è un argentino di nascita ma con avi originari della città manfreda. Un legame che ha saputo ben saldare attraverso Facebook con i suoi modi cortesi ed entusiastici. Ogni domenica Angel, per tutti Angelo, invia gli auguri per il fine settimana, corredati di foto anche da diverse location: dal suo giardino durante i barbecue, da qualche angolo caratteristico della città nella quale vive e lavora in tribunale, Santiago del Estero, o anche in occasione di grandi eventi folcloristici o sportivi come quando la squadra di calcio del Boca Juniors vinse il campionato in Argentina.

E i faentini apprezzano, così tanto che ogni post di Nediani riceve decine di auguri o ‘like’ di consenso. Angel Gustavo a fine luglio, per la seconda volta nella sua vita, è arrivato a Faenza e i tanti cittadini manfredi che hanno stretto amicizia con lui sui social, finalmente lo hanno potuto incontrare di persona. Incontri documentati con dovizia di foto e brindisi sotto la torre campanaria. Non poteva mancare una visita ufficiale anche con il sindaco Massimo Isola che ha ricevuto Nediani, accompagnato dalla moglie, la signora Mirta Yudith, e da una delle figlie Antonella, assieme al suo fidanzato faentino Fabio Cimatti. Dopo uno scambio di saluti e doni, Isola ha fatto da cicerone accompagnando gli ospiti a visitare le sale del Palazzo con foto finale sul loggiato.

Nel corso dell’incontro Angel, che parla poco l’italiano anche se scrive correttamente i suoi post, attraverso la traduzione della figlia, ha raccontato il legame con la città. Bisnonno faentino di Nediani era Ercole, di Granarolo Faentino, di professione muratore, emigrato nel 1880 in Argentina dove iniziò a lavorare come macellaio. E qui si innesta una storia nella storia perché Antonella, sapute delle origini faentine del babbo, attraverso i social ha iniziato a ‘chattare’ con alcuni faentini. Tra questi Fabio Cimatti con cui per due anni, tra social e skype, ha iniziato a stringere un legame più stretto. Due anni fa Fabio per Natale si è presentato alla porta di Antonella. Dopo quella vacanza i due si sono innamorati e Antonella ha deciso di seguire l’amore fino a Faenza e qui lavora in un’agenzia immobiliare e si paga gli studi all’università di Bologna per ottenere la conversione della sua laurea in Giurisprudenza, conseguita in Argentina. "Per poter ottenere la cittadinanza – racconta Antonella – abbiamo dovuto dimostrare di essere faentini d’origine e, dopo aver fatto ricerche tra anagrafe, consultato registri dei nati delle parrocchie, attraverso un registro di leva a Ravenna siamo riusciti a risalire alla città del nostro avo faentino, Ercole, di Granarolo". Intanto Angel Gustavo e la sua famiglia, tra incontri e rimpatriate con amici, si godono le loro vacanze faentine fino a fine agosto. E chissà che proprio la commissione addetta, dopo questa visita, non possa prendere in esame la sua candidatura per una delle prossime cerimonie per attribuire proprio ad Angel Gustavo, così appassionato e orgoglioso della sua Faenza, l’onorificenza di ‘Faentino Lontano’.