REDAZIONE RAVENNA

Arriva la biblioteca automatica. Un distributore di libri al Campus

Inaugurato ieri a Scienze ambientali: funziona con il badge. Per ora sono disponibili un centinaio di titoli

L’inaugurazione del distributore automatico di libro agli studenti, ieri mattina a Scienze Ambientali (Foto Corelli)

L’inaugurazione del distributore automatico di libro agli studenti, ieri mattina a Scienze Ambientali (Foto Corelli)

Rossa con lo stemma dell’Università di Bologna, a un occhio poco attento potrebbe sembrare un normale distributore automatico di merendine, ma, in realtà, è la prima biblioteca automatica installata in ambito universitario. Inaugurata ieri, la Biblioteca Automatica Scienze si trova nei Laboratori ’Sartori’ del Campus, alla facoltà di Scienze Ambientali in via Sant’Alberto 163.

Ha una capienza di 650 libri con spessore di 3 centimetri – che diventano 350 visto il volume dei tomi universitari – e consente a studenti, professori e ricercatori di prendere in prestito i volumi senza dover raggiungere le altre sedi del Campus. Avviata a settembre 2024, la biblioteca automatica ha già erogato 390 prestiti, segnando un +500% rispetto allo stesso periodo del 2023.

"Questa inaugurazione, che speriamo preceda di poco quella della nuova ala della Facoltà di Scienze Ambientali, è molto importante per gli obiettivi del Campus di Ravenna. Siamo un campus diffuso con molti edifici e sedi, tra cui non sempre è agevole muoversi. Per questo, la Biblioteca Automatica diventa centrale per facilitare gli studenti nella fruizione dei libri", spiega il presidente di Campus Luca Cipriani. "È una risposta – aggiunge il sindaco facente funzioni Fabio Sbaraglia – a quelle piccole complicazioni che il campus diffuso sicuramente porta con sé, nonché un segno dell’impegno dell’Ateneo sul nostro territorio". I titoli per ora disponibili sono un centinaio: spaziano dalle scienze ambientali alla biologia marina, con particolare attenzione ai testi d’esame.

Per avviare un prestito, basta strisciare il badge universitario, precedentemente registrato in una qualsiasi biblioteca di Ateneo, e selezionare il titolo desiderato. Il distributore, con sistema di carelli e bracci meccanici, lo eroga in pochi secondi. "Dopo la pandemia – spiega la presidente del Sistema Bibliotecario di Ateneo Carla Salvaterra – abbiamo notato che sempre meno studenti delle aree scientifiche usufruiscono dei servizi bibliotecari. Prendendo atto di un cambiamento di abitudini, abbiamo deciso da un lato di ampliare l’offerta digitale, e dall’altro di avviare questa sperimentazione, in modo da rispondere alle nuove esigenze di prossimità".

Lucia Bonatesta