REDAZIONE RAVENNA

Aspetti positivi e difficoltà nell’avere 10 anni

Le riflessioni degli alunni della primaria ‘Bartolotti’ di Savarna su famiglia, scuola, gioco e rapporto con genitori, insegnanti e amici

Aspetti positivi e difficoltà nell’avere 10 anni

Avere dieci od undici anni può essere sia facile che difficile.

Aspetti positivi sono legati al non dover lavorare ed avere tempo libero per giocare o per passare momenti significativi con i propri genitori, prima di andare a vivere da soli.

Si possono praticare tanti sport e si avvicina l’età giusta per iniziare ad uscire e a comprendere il mondo.

È bello poter litigare e fare subito pace capendo i propri sbagli.

Si possono costruire tante amicizie e sognare ad occhi aperti.

I nostri compagni di scuola sono molto simpatici e divertenti ed insieme ci divertiamo un mondo: la maggior parte delle volte siamo tutti amici.

Alla nostra età si possono scoprire sempre nuove cose; impariamo grazie alle nostre maestre e ai nostri genitori.

È interessante quando siamo fratelli o sorelle minori, perchè la colpa è sempre del più grande.

A noi piace che alla nostra età si inizi a cambiare aspetto.

Possiamo cominciare ad essere più indipendenti ed autonomi.

Arrivare ai dieci anni significa raggingere un traguardo importante, perchè si termina il percorso della scuola primaria in cui ci siamo sentiti protetti ed aiutati.

Della nostra età ci piace che ancora possiamo sentirci piccoli, continuare a giocare e a goderci la vita e possiamo sognare il nostro futuro.

Naturalmente per certi aspetti essere ragazzini della classe quinta può essere complicato.

Siamo ancora minorenni e ci sentiamo di non poter scegliere in completa autonomia: ad esempio possiamo sentirci costretti a giocare anche con chi ci sta antipatico.

Siamo preoccupati perché presto frequenteremo una nuova scuola e sarà difficile lasciare le maestre, la classe e la vita da bambini.

Pensiamo alla necessità di farsi nuovi amici nei primi giorni nella nuova scuola ed alla difficoltà di aprire un dialogo con i nuovi compagni e con i professori.

Avere dieci anni significa che ancora dobbiamo ubbidire agli adulti e ciò a volte è un peso, perchè vorremmo essere più indipendenti nelle decisioni che ci riguardano.

A scuola affrontiamo argomenti più complessi, ma anche arrivare fino a qui e gestire i conflitti con gli altri, o resistere quando qualcosa era complicato, è stato difficile.

Ci crea ansia il crescere troppo in fretta, sentire che i nostri gusti, i riferimenti ed il corpo cambiano, quasi come se non ci riconoscessimo più.

Si hanno nuove responsabilità e non sempre ci sentiamo pronti ad assumerle.

Iniziamo ad avere difficoltà nel rapporto con i genitori che in certi momenti non ci capiscono.

Ci sentiamo insicuri ed abbiamo paura di sbagliare, o di non essere all’altezza degli altri.

Da un lato vorremmo essere adulti per avere una propria famiglia e costruirci un futuro, ma dall’altro ci piacerebbe restare piccoli e protetti.

Esaminando i lati positivi e negativi della nostra età, pensiamo che in fondo tutte le età possono essere belle e per certi aspetti difficili e che le persone non sono solo l’età che hanno.

Classe quinta

Scuola primaria ‘Bartolotti’

di Savarna

Prof.ssa Donatella Tempioni