Bignami: "Sì al rigassificatore E torniamo a estrarre in mare"

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"Subito dopo le elezioni, se avrà vinto il centrodestra e ancor prima che si formi il nuovo governo, faremo un incontro a Ravenna, che è il centro italiano dell’energia, con istituzioni, associazioni di categoria, sindacati, imprenditori per delineare un percorso accelerato che includa ripresa delle estrazioni, rigassificatore, parco eolico Agnes, cattura-riutilizzo-stoccaggio della Co2" dice Galeazzo Bignami, parlamentare, leader di Fratelli d’Italia in Emilia-Romagna e possibile sottosegretario allo Sviluppo Economico in un eventuale governo Giorgia Meloni. "Noi sosteniamo il rigassificatore – dice Bignami - e chiediamo l’accelerazione degli iter per l’immediato aumento considerevole della produzione di gas naturale in Adriatico, per Agnes e per la cattura (Ccus) della Co2. Lo chiediamo da Ravenna e così la pensano anche i vertici del nostro partito a Roma. A differenza del Pd, che qui parla parla ma ancora, dopo anni che è al governo, non ha fatto nulla per la politica energetica. E adesso, per colpa sua e dei radical chic con i quali va a braccetto, arrivano bollette che mettono in ginocchio famiglie e imprese. Noi non vogliamo che le imprese rallentino la produzione o debbano ricorrere alla cassa integrazione, e che le famiglie debbano stare al freddo: subito il gas dell’Adriatico".

Bignami incalza il ministro alla Transizione ecologica Cingolani: "È in ritardo di sei mesi sui provvedimenti per contrastare le esorbitanti bollette dell’energia e, quindi, sui provvedimenti tesi a potenziare la produzione nazionale di tutte le fonti energetiche". Sui rigassificatori spiega che "il nostro sì per Ravenna è arrivato subito perché è posizionato al largo, a Piombino – dove comunque la situazione ora è sbloccata – è dentro il porto sotto le finestre delle case". "È comunque falso dire che FdI è stato, in passato, contro le estrazioni di gas" ci tiene a precisare Bignami. "Abbiamo detto sì alla produzione di gas nazionale, chiedendo però che lo Stato attuasse verifiche periodiche sull’operatività". Sulle stesse posizioni di Bignami, si sono espressi la candidata al Senato Marta Farolfi, quella alla Camera Alice Buonguerrieri, il dirigente nazionale Petri e quello provinciale Ferrero.

lo. tazz.