Maltrattamenti sugli anziani, due arresti nella casa famiglia

La struttura si trova a Sant’Alberto. Due persone sono accusate di sequestro di persona, maltrattamenti ed esercizio abusivo della professione

LA STRUTTURA La casa famiglia Oscar e Patrizia a Sant’Alberto

LA STRUTTURA La casa famiglia Oscar e Patrizia a Sant’Alberto

Ravenna, 28 marzo 2018 – Anziani sequestrati nella casa famiglia nella quale avrebbero invece dovuto essere premurosamente accuditi. E poi maltrattati e vessati tanto da portare, in alcuni casi, ancora addosso i segni evidenti di quanto presumibilmente subito. Uno di loro, secondo le contestazioni mosse fin qui dai carabinieri della Compagnia ravennate, a un certo punto è stato addirittura legato al letto con una catena. Uno scenario investigativo davvero pesante quello che lunedì notte a Sant’Alberto ha portato all’arresto in flagranza di reato di due persone.

Maltrattamenti sugli anziani nella casa famiglia, il Comune: "Sistemati tutti gli ospiti"

Il contesto delle accuse è quello della casa-famiglia ‘Oscar e Patrizia’ che si trova nella via che dà il nome al paese e che è stata posta sotto sequestro perché gli inquirenti hanno evidentemente ritenuto che non avesse i requisiti necessari per svolgere il compito al quale era candidata.

Le persone arrestate dai militari del nucleo Operativo sono un ravennate di 63 anni e una cittadina di origine romena di 49 anni. Devono rispondere in concorso di sequestro di persona, maltrattamenti ed esercizio abusivo della professione. È chiaro che ora le verifiche riguarderanno i vertici legali della struttura in una clamorosa indagine che è destinata a conoscere altri sussulti.

Da subito si pone però un problema: per gli anziani ospiti, almeno una mezza dozzina e di età che oscillano attorno ai 90 anni, occorrerà a brevissimo trovare adeguata sistemazione.

L’indagine, coordinata dalla procura, era partita da specifiche segnalazioni. A quel punto i carabinieri avevano iniziato a tenere d’occhio l’attività dentro alla struttura santalbertese documentanti quelli che l’accusa ha inquadrato come numerosi maltrattamenti. E l’altra notte, di fronte a condotte che secondo gli inquirenti avrebbero potuto costare caro agli ospiti della casa famiglia in questione in ragione della loro età, ecco l’intervento dell’Arma. I due arrestati sono poi stati portati uno in carcere a Ravenna e l’altra in quello di Forlì in attesa di comparire davanti alla magistratura.