
Ci sono tanti modi per mantenere viva una località turistica anche nei mesi diversi dalla stagione balneare per garantire - anche in autunno e in inverno - luoghi di aggregazione con attività per i residenti che, altrimenti, dovrebbero sempre spostarsi di alcuni chilometri verso il centro della città. A Tagliata di Cervia, zona che si trova al confine con Cesenatico e che in inverno "si svuota" quasi completamente, è stato un gruppo di quarantenni legati a proprio territorio a scegliere di acquistare un bar, che diversamente avrebbe chiuso, e ristrutturarlo. Il nome scelto del bar è "Canapino" ossia un uccellino che vive nella nostra pineta diventato la mascotte ufficiale e il portafortuna.
"Il progetto è nato tre anni fa dall’intenzione di alcuni ragazzi di Tagliata per non vedere un’altra attività chiudere" spiega Claudia Zavalloni, una delle promotrici, che prosegue "abbiamo pensato di creare un gruppo, siamo18 persone, che investissero una cifra non troppo impegnativa. Abbiamo acquistato i muri e ristrutturato il locale. I primi due anni lo abbiamo dato in gestione, mentre da quest’anno è tornato al gruppo anche a seguito delle incertezze causate dal lockdown".
Nuova vita per il bar, dunque, che ha approfittato dell’estate per il rodaggio in vista dell’inverno, prendendo confidenza anche con le normative sanitarie in vigore e capire quali attività si potranno svolgere nei prossimi mesi e con quali modalità. Claudia Zavalloni prosegue "Questa estate è stata ricca di soddisfazione. Abbiamo deciso che fosse uno dei 18 soci a gestirlo concretamente e coordinandolo. La scelta è di stare aperti anche in inverno per dare un servizio ai residenti. Lo spirito che ci muove è garantire un locale aperto tutto l’anno che diventi un punto di incontro salvaguardando la località. In questo modo, possiamo offrire un ulteriore servizio anche alle altre poche attività che restano aperte. Per fare colazione, il pranzo o semplicemente prendere un caffè e fare quattro chiacchiere" Il bar si trova proprio di fianco all’Infopoint di viale Italia 374, che lo scorso anno aveva deciso di tenere aperto tutto l’anno per offrire informazioni turistiche e assistenza in modo continuato. Anche nei prossimi mesi l’apertura è confermata garantendo, assieme al bar, servizi per residenti e futuri turisti. Segnali che, per la comunità di Tagliata, significano molto. Sulle prospettive dei prossimi mesi, Claudia Zavalloni conclude "Pensiamo di fare serate a tema come momento di ritrovo e spunto di aggregazione. Ci ritroveremo per merende con i bambini, serate o pomeriggi di incontri culturali e musicali. Anzi, se qualcuno vuole proporsi ci può contattare. Noi puntiamo su prodotti di alta qualità ma, soprattutto, utilizziamo prodotti locali dei negozi vicini agevolando la comunità. Squadra che vince non si cambia. Anche se il guadagno è minore noi vogliamo aiutare la località".
Ilaria Bedeschi