GIORGIO COSTA
Cronaca

Copura, un anno da record. Fatturato che sfiora i 44 milioni

Bilancio più che positivo nel 2024 per la cooperativa che impiega 1290 dipendenti, il 77% femminile. Il 2026 sarà celebrato il mezzo secolo di attività: "E lo festeggeremo con un grande evento".

Dalla pulizia alla logistica, dai servizi ospedalieri alla gestione dei fabbricati. Copura, coop ravennate attiva da 50 anni, chiude un 2024 con dati record e guarda con fiducia al futuro avendo un grande problema: quello del reperimento del personale. E, se riuscirà a trovarlo, potrebbe arrivare un importante cliente nazionale nell’ambito sportivo.

Un fatturato di quasi 44 milioni (un milione in più rispetto all’anno precedente) che arriva a 100 milioni se si considera il bilancio consolidato che aggrega anche i risultati della società controllata Kineo Energy & Facility, attiva nei settori energia e manutenzione, e un utile di 6,5 milioni (erano 2,8 lo scorso anno), sono i dati che fotografano l’andamento del 2024 di Copura che opera nei settori delle pulizie, sanificazioni ospedaliera, logistica sanitaria, servizi per la ristorazione e per le scuole, servizi ambientali, energia e manutenzioni, logistica e facchinaggio, gestione magazzini e portierato. Dati molto positivi che hanno permesso l’attribuzione di un ristorno straordinario di circa una mensilità a ogni socio.

"Copura si appresta a compiere mezzo secolo – ha spiegato il presidente Corrado Pirazzini – e questo, se da una parte ci inorgoglisce perché ci dimostra che abbiamo lavorato bene, dall’altra ci porta a interrogarci sul futuro della nostra cooperativa. Sappiamo che il mondo ha bisogno di azioni concrete sostenibili, quindi anche Copura dovrà ripensare sé stessa secondo questo assioma, che in parte ci ha già guidato in questi ultimi anni ma ora ancora di più si fa ineludibile". Il fatturato 2024 ha sfiorato i 44 milioni di euro, di cui quasi 17 per i servizi di pulizie sanità, 14 di pulizie civili, quasi 7 per trasporti di materiale sanitario e le restanti parti tra logistica e trasporti e servizi di igiene ambientale. Da sottolineare il fatto che l’80% del valore fatturato deriva da servizi forniti a enti pubblici e, il restante 20% si divide equamente tra clienti privati e mondo cooperativo. La fotografia del 2024 vede circa 23 milioni di euro fatturati nella zona di Ravenna, 11 circa in Regione e il restante equamente suddiviso tra nord e sud Italia.

"Quello che abbiamo presentato ai soci nella scorsa assemblea – dichiara il direttore Fabio Farina – è, come ogni anno da 50 anni, un bilancio in positivo. E quest’anno attribuiremo una mensilità in più ai nostri soci, perché senza di loro e il loro costante impegno, noi non saremmo la realtà che siamo diventati". Gli occupati medi, ha spiegato la responsabile Ricerca e Sviluppo Silvia Parrucci, sono stati 1.290 (di cui 41 impiegati e il resto operai), tra loro quasi mille sono soci. La distribuzione di genere vede la predominanza femminile, con un 77% di donne, mentre i contratti a tempo indeterminato sonl’87% del totale.

Giorgio Costa