Coronavirus Ravenna, studenti e alunni positivi. Prime classi in quarantena

Una superiore e nella Bassa Romagna una scuola d’infanzia. Nel Faentino tamponi a ragazzi e prof dopo un caso. Ieri sopralluogo dell’Ausl

Studenti positivi al covid, classi in quarantena (Ansa)

Studenti positivi al covid, classi in quarantena (Ansa)

Ravenna, 22 settembre 2020 - "Uno dei vostri ragazzi è risultato positivo". Nessuna scuola vorrebbe sentirselo dire, eppure è successo tre volte negli due ultimi giorni. In totale sono 4 i ragazzi delle scuole trovati positivi: due sono fratelli che frequentano la stessa scuola dell’infanzia in Bassa Romagna, uno è un ragazzo di un istituto superiore di Ravenna e l’altra una ragazza di un istituto superiore del Faentino. Nessuno di loro è grave, ma uno (il ragazzo ravennate) ha lievi sintomi. Partiamo dal caso riguardante più da vicino la città. Il ragazzo è stato in classe durante tutta la prima settimana di lezioni prima di accorgersi di quel lieve malessere, e di sottoporsi al tampone: per questo, anche se è stato valutato che siano state rispettate le distanze, tutta la classe è stata considerata come ‘contatto stretto’ del ragazzo, e tutti i ragazzi sono stati messi a casa in quarantena per 14 giorni, durante i quali verranno sottoposti più volte al tampone.

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Gli insegnanti, con i quali il contatto è stato meno stretto, verranno sottoposti all’esame ma non dovranno stare in quarantena. Le attività a scuola per le altre classi non si fermeranno. Passiamo al caso nel Faentino, riguardante una ragazza risultata contagiata in famiglia. Dopo aver trascorso il primo giorno di scuola in classe, un parente della giovane ha mostrato sintomi sospetti, e per questo la famiglia ha deciso di tenerla a casa già dal mattino seguente per precauzione. Un accorgimento giusto, visto che nei giorni successivi il parente della giovane e lei stessa sono risultati positivi, anche se la ragazza è asintomatica. Ieri l’Ausl ha fatto un sopralluogo a scuola, e nel frattempo c’è preoccupazione tra le famiglie.  

"I ragazzi dovranno andare a Lugo a fare il tampone – spiega il dirigente scolastico –, così gli insegnanti. Speriamo che vada tutto bene, i ragazzi comunque torneranno in classe solo dopo esiti negativi. Intanto abbiamo interdetto la classe dove era stata la ragazza, e abbiamo chiamato una ditta per sanificare le aule. Temiamo che casi del genere capiteranno anche in futuro: a scuola rispettiamo tutte le distanze, ma fuori no". Al momento non sembra che i compagni dovranno fare la quarantena. Infine gli ultimi due casi di ragazzi riguardano due fratellini di una scuola dell’infanzia della Bassa Romagna. Entrambi sono asintomatici, ma a quell’età stare lontani è difficile: per questo una cinquantina di compagni e le maestre sono stati messi in quarantena per 14 giorni e dovranno sottoporsi al tampone. Nel frattempo è in corso l’igienizzazione dei locali. Venendo ai casi registrati ieri in provincia di Ravenna, sono stati 17: 6 hanno sintomi e 4 sono ricoverati. Dieci positività sono emerse come contatti di casi noti in famiglia, 6 dopo aver mostrato sintomi e 1 dopo un rientro dalla Moldavia. In totale sono 8 maschi e 9 femmine, 5 residenti a Ravenna, 5 a Faenza, 1 a Castel Bolognese e 6 in Bassa Romagna.