
Federica Franceschelli, la capitana
Come se fosse una finale. L’E-Work è attesa alle 18 da un vero e proprio spareggio nella tana dell’Omeps Battaglia, diretta concorrente nella corsa salvezza. Vincere significherebbe lasciarsi le campane dietro di quattro punti e avere lo scontro diretto a favore, altrimenti ci sarebbe l’aggancio in classifica. Le faentine arrivano galvanizzate dal successo con Sassari, altro scontro diretto, ma dovranno essere ancora più agguerrite per sbancare Battipaglia, campo dove è caduta Sesto San Giovanni e Schio ha faticato per tre quarti.
L’E-Work arriva ad uno degli appuntamenti clou della stagione con un paio di dubbi: Brzonova dovrebbe giocare qualche minuto dopo aver superato i problemi al ginocchio che l’hanno tenuta a riposo domenica scorsa ed è da stabilire anche l’impiego di Porcu, non allenatasi con continuità durante la settimana per impegni di lavoro. "Abbiamo avuto un enorme dispendio di energie fisiche e mentali nella gara con Sassari – sottolinea coach Paolo Seletti - e in settimana abbiamo lavorato per recuperarle, preparandoci al meglio ad un’altra sfida che sarà vitale per il nostro cammino. La gara a Battipaglia sarà più difficile e decisiva di quella con Sassari, perché in casa gioca ottime partite e non è più la squadra che ha perso tante gare ad inizio stagione. Ha infatti trovato i migliori equilibri di gioco grazie a Serventi, allenatore molto bravo che conosco bene e che stimo tantissimo. Nel corso della stagione è migliorata ed ha cambiato rendimento dopo l’arrivo di Tassinari al posto di Drake, che ha portato esperienza".
"Fondamentale - continua Seletti - è stato anche il recupero della pivot titolare Vojtulek, che all’andata non ha quasi mai giocato. Questa assenza si era fatta sentire e ora sotto canestro oltre a lei ci sono Benson, una delle migliori realizzatrici del campionato, e Pavic. Battipaglia è una squadra di carattere che è ben organizzata in difesa e ha tante giocatrici che possono essere protagoniste come Cupido, ex di turno. Dovremo quindi giocare una partita di grandissima energia".
Luca Del Favero