Il porto di Ravenna
Ravenna, 26 luglio 2014 - E' il piu' grande traghetto passeggeri d'Europa, e stamane ha attraccato al porto di Ravenna per la prima volta. Si tratta della motonave Europalink, della Compagnia Minoan, in arrivo da Trieste, che affianchera' l'Euroferry Olympia che gia' lavora sulla linea per la Grecia. E intanto, il Senato da' l'ok a un emendamento per svuotare le casse di colmata, aprendo la possibilita' di una bonifica. La nuova linea, che collega appunto Trieste con Igoumenitsa e Patrasso, tocchera' Ravenna con tre approdi settimanali dalla Grecia (il lunedi', il mercoledi' e il venerdi') e altrettanti imbarchi per la Grecia (il martedi', il giovedi' e il sabato). La linea funzionera' da oggi fino al 9 settembre prossimo, e sara' al servizio di tutti i turisti che vogliono raggiungere la Grecia in estate. L'Europalink, si legge in una nota dell'Autorita' portuale della citta' bizantina, puo' imbarcare oltre 700 passeggeri ed e' ripartito, regolarmente, da Ravenna, dopo aver caricato passeggeri, veicoli. "Ancora una volta il gioco di squadra fatto da tutte le istituzioni locali, Comune, Provincia e Capitaneria in primis, e da tutti gli enti di vigilanza e controllo, ha portato al raggiungimento di un ottimo risultato", afferma il presidente dell'Autorita' Portuale di Ravenna, Galliano Di Marco.
Il settore dei traghetti "si e' rivelato uno dei piu' strategici, sui quali giocare lo sviluppo del nostro scalo e, in poco piu' di un anno, ha consentito, a fronte di investimenti pubblici irrisori, di creare circa 60 nuovi posti di lavoro e, soprattutto, di togliere dalla strada oltre 70.000 camion". Questo, per Di Marco, dimostra che le autostrade del mare possono conciliare lo sviluppo del business con benefici sia in termini ambientali che di sicurezza. In questo momento, "cruciale per la sopravvivenza del Porto di Ravenna, forte del risultato dei traffici, ottenuto grazie anche alla bravura degli operatori, sono ancora piu' ottimista rispetto alla realizzazione del nostro 'progettone'. Poche ore fa, infatti, la commissione Ambiente del Senato ha approvato l'emendamento "che ci permettera' di risolvere l'annoso problema dello svuotamento delle casse di colmata e quindi confido nella possibilita' di effettuare un intervento di bonifica ambientale che andra' a beneficio di tutto il territorio", conclude il presidente.