REDAZIONE RAVENNA

Evasione fiscale con le criptovalute: sequestrati 11 milioni di euro

Indagine della finanza su un imprenditore di Ravenna. “Giro d’affari per 270 milioni”, ma una parte degli anni in questione ha già presentato dichiarazioni dei redditi integrative

Indagine della finanza su un imprenditore di Ravenna. “Giro d’affari per 270 milioni”, ma una parte degli anni in questione ha già presentato dichiarazioni dei redditi integrative

Indagine della finanza su un imprenditore di Ravenna. “Giro d’affari per 270 milioni”, ma una parte degli anni in questione ha già presentato dichiarazioni dei redditi integrative

Ravenna, 28 febbraio 2025 – Oltre 11 milioni di euro di criptovalute sono state sequestrate nel corso di una indagine della Finanza coordinata dalla procura di Ravenna. L’inchiesta ha messo in luce “un'ingente evasione fiscale, realizzata attraverso investimenti in criptovaluta”.

I finanzieri hanno individuato una serie di “portafogli di criptovaluta particolarmente capienti, riuscendo ad attribuirli all'indagato”. Gli investigatori hanno scoperto che l'uomo non aveva adempiuto agli obblighi in materia di monitoraggio fiscale omettendo di dichiarare, ai fini reddituali, le consistenti plusvalenze attraverso il trading con criptovalute.

Le indagini, ricostruisce la guardia di finanza, hanno svelato “l'importante disponibilità di criptoattività raggiunta, che ha toccato un controvalore di oltre 270 milioni di euro".

Il trader - spiega la guardia di finanza - ha così deciso di offrire la propria collaborazione anche attraverso la presentazione di dichiarazioni integrative delle imposte per gli anni 2017, 2018 e 2019 e l'adesione all'invito dell’Agenzia delle entrate di Ravenna.

Sono così adempiuti regolarmente gli obblighi relativi alle annualità d'imposta per le quali non erano ancora scaduti i termini per l'accertamento, con un versamento complessivo nelle casse dell'erario di circa 12,5 milioni di euro.