Un tempo era frequente il fare a botte tra borgata e borgata, tra paese e paese. Quando una spedizione partiva per andare a suonarle a qualcuno, c’era chi li ammoniva: "Chi ch’va a fê al bòt, bsógna ch’l’epa du sëc" (Chi va a fare le botte bisogna che abbia due sacchi), uno per darle e uno per prenderle. E consigliavano di essere i primi ad intervenire perché "Chi ch’ména per prèm, e’ ména dó völt" (Chi mena per primo, mena due volte). Ed anche "Prèma dasi-li e pu prumiti-li" (Prima datele e poi promettetele). Quando tornavano, comunque fosse andata, si vantavano di aver dato "dal bòt da oli sânt" delle botte da olio santo, capaci cioè di mandare all’altro mondo.
CronacaI modi di dire di chi faceva a botte