REDAZIONE RAVENNA

Il teatro comico a Massa. Sul palco storie e risate

Sono cinque gli appuntamenti della rassegna che parte il 15 novembre.. Presente anche Antonio Mezzancella, più volte vincitore del Tale e quale Show .

Maria Pia Timo, attesa il 21 febbraio

Maria Pia Timo, attesa il 21 febbraio

Dal 15 novembre torna alla sala del Carmine di Massa Lombarda la rassegna ’Una Massa di risate’. Cinque appuntamenti per un programma che si concluderà con l’ultimo spettacolo a marzo 2025. "Una stagione di teatro comico che ammicca alla prosa – hanno spiegato la responsabile dell’area servizi culturali e giovani del comune, Lucrezia Pasini e il referente della società Spettacoli Pro srl, Patrick Contarini. "Quelli che si esibiranno sul palcoscenico del Carmine sono artisti che, oltre a far ridere, raccontano una storia".

Ad aprire la carrellata sarà il comico Vito, nome d’arte di Stefano Bicocchi che, il 15 novembre coinvolgerà il pubblico nel suo ultimo one man show dal titolo ’L’altezza delle lasagne’, dedicato al rapporto perverso fra l’uomo ed il piano cottura. Venerdì 13 dicembre sarà il turno di Antonio Mezzancella, più volte vincitore del Tale e Quale Show di cui svelerà i retroscena nello spettacolo dal titolo ’Live Show’. Inoltre, doppierà live anche alcune scene iconiche di film che hanno fatto la storia della commedia italiana. Dopo l’interruzione delle festività natalizie, ’Una Massa di risate’ riprenderà il 17 gennaio 2025 con il ’Duo Idea’. Un esempio del genere di cui è portavoce, quello dei ’cantabarettisti’ è ’Quando il gioco si fa duo’, spettacolo che trascinerà il pubblico in un viaggio fra le canzoni proposte in tutte le possibile forme. Maria Pia Timo, ospite della rassegna per il terzo anno consecutivo, porterà in scena, il 21 febbraio, la sua nuova fatica dal titolo ’In tutti i sensi’ dedicata proprio alla ricerca dei nostri sensi, dall’olfatto, alla vista, per estendersi a tutto quello che può rientrare in quell’ambito. A chiudere la rassegna, il 21 marzo, sarà Dado, al secolo Gabriele Pellegrini, famoso per le canzoncine, parodie dei brani più famosi, interpretate nelle varie edizioni di Zelig. ’Non vedo, non sento e straparlo’ è il titolo dello spettacolo messo in scena dove il protagonista si atteggia come le famose tre scimmiette chiudendo occhi e orecchie ma, a differenza loro, non la bocca.

Il successo crescente della manifestazione che ha raggiunto quota 105 abbonamenti, ha definito le modalità di gestione dei rinnovi disponibili il 18 e il 19 ottobre nel centro culturale Venturini. I nuovi abbonamenti si potranno fare nelle giornate del 25 e 26 ottobre mentre da domenica 27 sarà aperta la prevendita biglietti su ciaotickets.com o tramite chiamata al 393 0692223. La biglietteria aprirà anche al Carmine nelle giornate di spettacolo a partire dalle 19.3. Tutti gli spettacoli inizieranno alle 21. I costi di abbonamento (60 euro per il primo settore poltrone e 50 euro per il secondo settore con possibilità di riduzioni) e biglietti, disponibili a partire da 14 euro, sono invariati rispetto allo scorso anno.

Monia Savioli