In piazza il dono dei ceri Svelato il drappo del Niballo

La cerimonia si è tenuta come sempre nel giorno del festeggiamento della Madonna delle Grazie. Esposta l’opera di Ayano Yamamoto.

In piazza il dono dei ceri     Svelato il drappo del Niballo

In piazza il dono dei ceri Svelato il drappo del Niballo

Svelato al termine della tradizionale cerimonia in duomo della Donazione dei Ceri il Drappo del Niballo dipinto dall’artista giapponese, ma faentina d’adozione, Ayano Yamamoto.

Il Drappo del Niballo, è lungo tre metri e largo 70 cm e deve riportare un’immagine, dipinta o ricamata, riproducente un tema svolto liberamente, inerente la figura e la vita di S. Pietro. L’immagine, dal 2003, viene rinnovata ogni anno. Lo realizza un artista sempre diverso, scelto dalla Deputazione, l’organismo che sovrintende alla storicità della manifestazione.

Il drappo, esposto da ieri in Duomo riporta oltre all’immagine altri elementi fissi, fra i quali la scritta ‘Niballo-Palio di Faenza’, l’anno di riferimento e gli stemmi dei quattro rioni e del Borgo Durbecco disposti in modo tale da rendere riconoscibile l’ordine d’arrivo del Niballo dell’anno precedente.

Il drappo, apparso subito di grande impatto, mostra San Pietro che cammina sulle acque.

L’artista, presente in Duomo, ha dichiarato che illustrerà la sua opera lunedì 22 maggio quando si terrà la conferenza stampa di presentazione delle manifestazioni 2023 del Niballo Palio di Faenza.

Questi gli artisti che in questi ultimi anni hanno realizzato il Palio, ormai diventato una vera opera d’arte di notevole valore: 2022 Alfonso e Nicola Vaccari, 2020 poi diventato 2021, Marco Casadei, 2019 Daniele Albatici, 2018 Aldo Rontini, 2017 Enrico Zambianchi, 2016 Giovanni Tamarri, 2015 Pier Giorgio Drioli, 2014 Fateev Innokentiy, 2013 Agim Sako, 2012 Enrico Versari, 2011 Franca Faedi, 2010 Cesare Reggiani, 2009 Vittorio Mascalchi, 2008 Luigi Timncini, 2007 Cristian Casadei, 2006 Pietro Lenzini, poi Roberto Casadio, Daniele Masini, Carlo Polgrossi, Pablo Echaurren e Mauro Andrea. Il ‘Liocorno’, il premio che sarà attribuito alla più "bella" figura femminile del Palio 2023, sarà invece realizzato dalla ceramista Faentina Marta Monduzzi.

Gabriele Garavini