Tutto è pronto a Reda di Faenza per la partenza (oggi a partire dalle ore 13) della 48ª edizione della Coppa Caduti di Reda, la "Corsa di Sët Strëpp", la corsa dei sette strappi, gara ciclistica nazionale per Elite e Under23, organizzata dalla società ciclo-turistica La Rôda Reda. Sono previsti al via 200 ciclisti, il massimo numero possibile, con 34 società di cui tre provenienti da Spagna, Gran Bretagna e Ucraina.
Vincitori importanti in quasi cinquant’anni di storia, tra i quali l’oro olimpico Elia Viviani (vincitore nel 2009) mentre lo scorso anno a trionfare, con la maglia della Colpack Ballan, è stato Loren-zo Nespoli davanti a Roman Ermanov ed Emanuele Ansaloni della squadra emiliano-romagnola, con sede a Faenza, Technipes #inEmiliaRomagna. La 48ª Coppa Caduti di Reda, Gran Premio Eta Beta - Conclima SGR e 42º Memo-rial Stefano Cornacchia, è valida come 69º Giro della Romagna e 32º Trofeo Il Cap-pello D’Oro. In questa edizione si assegna anche il Campionato regionale Under 23. La partenza ufficiosa è prevista alle ore 13 (quella ufficiale alle 13,15), dopo la commemorazione al Monumento ai Caduti di Reda e prima di ricordare Stefano Cornacchia durante il trasferimento.
Dalla partenza di Reda, con tre passaggi sotto il traguardo, i primi 40 chilometri so-no invariati, con i traguardi volanti di via Corleto e del ristorante Trattoria La Mise-ria a Prada. Il primo Gpm è il Monte Carla, da affrontare due volte (km 53 e 72), poi Monticino (km 80), la novità della salita di Rio Chiè (km 115), di nuovo Monte Carla (km 126), Cima Agello (km 132), infine transitando per Monte Brullo si torna a scalare dopo alcuni anni San Biagio Antico, a meno di 16 chilometri dal traguardo. L’arrivo è previsto vero le ore 17, dopo 154,8 chilometri di gara, ed è fissato nuo-vamente a Reda di Faenza.
Ugo Bentivogli