
Nell’anno del settecentenario della morte di Dante, l’edizione 2021 del Labirinto Effimero di Alfonsine non poteva che essere dedicata al Poeta. L’‘opera naturale’ disegnata in un grande campo di mais è stata inaugurata sabato pomeriggio e sarà visitabile (su appuntamento) fino a metà settembre dalle 16 alle 24. Si intitolerà ‘Il viaggio dei Diòscuri’ ed è dedicata al ‘Purgatorio’. Ma cosa lega Dante a Castore e Polluce? È a questa domanda che i visitatori dovranno dare una risposta. Molte saranno le chiavi di lettura di questo nuovo labirinto, ma solo una sarà quella giusta per entrare e uscirne. Lungo questo nuovo tracciato si dovranno affrontare non solo i sette vizi capitali, ma si potranno incontrare anche Teseo, Giasone e gli argonauti alla caccia del vello. Situato ad Alfonsine nell’azienda agricola ‘Galassi Carlo’ al civico 111 di via Roma (a poche centinaia di metri dall’uscita dalla rotatoria della Variante in direzione Rossetta e Fusignano), il taglio del nastro dell’edizione 2021 del Labirinto Effimero è stato anticipato dalla mostra dell’artista internazionale Gunther Stilling e dall’apertura del Labirinto Sospeso.
L’opera si estende su 70mila metri quadrati con oltre 2 chilometri di percorsi della larghezza di oltre 2 metri. Dal 2016 il Labirinto è anche dinamico, in quanto nel fitto intreccio dei sentieri scolpiti all’interno del campo di mais sono presenti porte che possono essere chiuse da chi le attraversa. Al Labirinto Effimero anche quest’anno si affianca il ‘Labirinto Sospeso’, con un percorso di 2,5 km su 4mila metri quadrati, realizzato con canne di bambù sospese e altro materiale di recupero. A completare il tutto, la mostra ‘Labyrinthus Hic Habitat Minotaurus’ con una decina opere in bronzo o alluminio, di cui una monumentale, dell’artista Gunther Stilling. Ingresso 9 euro; 5 per bimbi di 412 anni. Info. 335.8335233 o info@galassicarlo.com.
Luigi Scardovi