
La storica comunità della Congregazione delle suore di San Giuseppe Benedetto Cottolengo, presente a Russi da oltre un secolo, chiuderà a settembre. La decisione è stata presa, seppure a malincuore, dalla superiora generale della congregazione che ha sede a Torino, madre Elda Pezzuto, che lo ha comunicato per lettera al vescovo e al parroco di Russi, don Pietro Scalini. "L’invecchiamento del personale religioso – scrive la madre – e l’impossibilità di avvicendamento ci obbligano a concludere le nostre presenze in molti luoghi, ed è veramente doloroso lasciare le comunità in cui siamo da tanto tempo e alle quali abbiamo donato il nostro servizio educativo e pastorale con amore e dedizione". Nella comunità di Russi sono rimaste solo in tre: suor Angela, la superiora, e poi suor Ernesta e suor Piera, tutte vicine agli 80 anni. A loro si rivolge la madre generale, ringraziandole di cuore "per quello che sono, per la loro lieta testimonianza di vita consacrata al Signore e di servizio ai bambini, agli ammalati, agli anziani, insieme alla cura per la preghiera, la liturgia, i canti e per l’ordine e la bellezza nella chiesa e nella sacristia".
L’ordine consacrato a San Giuseppe Cottolengo si è sempre dedicato alla cura dei malati e degli anziani, e questo hanno fatto principalmente le suore negli anni di permanenza a Russi. "Una volta – spiega don Scalini – su questo territorio erano presenti tre comunità di suore, quindi non saranno state meno di una decina. Erano presenti in ospedale, nella Casa della giovane e nell’asilo. Il loro ordine si è sempre rivolto a chi ne aveva più bisogno e le suore presenti a Russi si sono sempre occupate di assistere i malati e i più anziani, suor Piera era anche presente all’asilo Farini e poi si sono sempre impegnate a insegnare catechismo ai bambini e ai ragazzi della parrocchia". Dove sono sempre state presenti e hanno sempre dato una mano al parroco. "La comunità è molto dispiaciuta per la loro partenza – assicura il sacerdote – per tutto l’aiuto che hanno sempre dato, e anche perché viene a mancare, con la loro partenza, la vita consacrata in quanto tale. Sono molto amate".
Le suore vivono a pochi passi dalla chiesa, in un edificio parrocchiale su due piani. L’ordine è presente a Russi dall’inizio del 1900 e suor Angela è, delle tre, quella arrivata da più tempo, otto anni fa. "Questa – spiega la religiosa – è una comunità dove siamo state bene, ed è sempre un dispiacere dover andare via, ma obbediamo alla nostra casa madre e aspettiamo di sapere quando esattamente dovremo andare e dove saremo destinate".
Nel frattempo le tre suore riceveranno la riconoscenza dell’intera comunità e, prima della loro partenza, i parrocchiani, guidati da don Pietro Scalini, di sicuro troveranno il modo per salutare in maniera speciale suo Angela, suor Ernesta e suor Piera. (Nella foto di Morena Sansoni da sinistra suor Angela, suor Piera, don Pietro e suor Ernesta)
Annamaria Corrado