Maltempo, 80.000 persone ancora senza luce e riscaldamento

Bonaccini: “Subito 2,5 milioni di euro per le emergenze”. Al Governo sarà chiesto anche lo stato di emergenza nazionale

Maltempo, allagamenti in via Del Rio a San Vittore (foto Ravaglia)

Maltempo, allagamenti in via Del Rio a San Vittore (foto Ravaglia)

Ravenna, 7 febbraio 2015  - Al momento sono oltre 80.000 le persone rimaste senza corrente elettrica e riscaldamento in Emilia-Romagna a causa della nevicata e del maltempo di ieri. A dirlo e' l'assessore regionale alla Protezione civile, Paola Gazzolo, questa mattina nel corso del vertice a Ravenna con i sindaci della Romagna e di Ferrara, insieme al governatore Stefano Bonaccini.

Sono "centinaia gli alberi caduti" in tutta la regione, spiega Gazzolo, e continuano i "problemi con le utenze Enel. Attualmente 5.000 utenti in Romagna e 80.000 in tutta la Regione non hanno luce e quindi riscaldamento". In molti Comuni, sia in montagna che in pianura, sono stati allestiti centri d'accoglienza per le famiglie in difficolta'.

La Protezione civile di Modena ha deciso di aprire entro la serata di oggi nuovi presidi a Carpi, Castelnuovo Rangone, Castelvetro, Nonantola, Pavullo, Prignano, Savignano sul Panaro, Serramazzoni e Vignola. Rimangono inoltre aperti i centri allestititi ieri a Castelfranco Emilia, Palagano e Polinago. Chiudono invece quelli di Maranello e Bomporto, "che in caso di necessita' utilizza la struttura di Nonantola", spiega la Provincia di Modena in una nota.

 

IL VERTICE

Stefano Bonaccini ha fatto il punto sulla situazione che ha colpito la nostra regione. E ha ringraziato tutti quelli che si sono impegnati nei soccorsi e nel ripristino delle condizioni di normalità. Ma soprattutto ha spiegato che verrano dati subito 2,5 milioni di euro per fare fronte alla prima emergenza e alla ricognizione dei danni causati dall’ondata di maltempo di queste ore. Al Governo, poi, sarà chiesto lo stato di emergenza nazionale.

"Le risorse - ha sottolineato il presidente durante l’incontro - che la Regione ha stanziato stamani per fare fronte all’emergenza maltempo di questi giorni saranno destinate ai territori colpiti da maltempo e mareggiate sulla base del quadro che i presidenti delle province presenteranno. La priorità è fare fronte alle emergenze prevalentemente per la costa che è stata toccata da un evento di carattere eccezionale, con picchi d’onda e mare combinati insieme, ma stiamo monitorando la situazione in tutta la regione soprattutto per verificare i danni a seguito delle nevicate dei giorni scorsi”. Appena terminata la ricognizione sul territorio (“che avverrà in tempi molto stretti”), la Regione procederà anche alla richiesta di riconoscimento dello stato d’emergenza per le calamità naturali e per i relativi aiuti statali. Alla riunione erano presenti i presidenti delle Province e dei Comuni capoluogo della costa che sono stati particolarmente colpiti dal maltempo e dagli allagamenti (Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini), oltre ai presidenti delle Unioni dei Comuni, agli assessori regionali alla Protezione civile Paola Gazzolo, al Bilancio Emma Petitti, al Turismo Andrea Corsini e al direttore dell’Agenzia regionale di Protezione civile, Maurizio Mainetti.

Per quanto riguarda la situazione meteo, “la Protezione civile conferma lo stato di attenzione fino a stasera, poi il meteo migliorerà anche se si abbasseranno temperature e saranno possibile gelate”.