‘Mantiq At-Tayr’ al Cisim di Lido Adriano

Da stasera al 2 giugno lo spettacolo del regista Luigi Dadina. Il testo rilegge il poema sufi di Farid Ad Din Attar. In scena alle 20.

‘Mantiq At-Tayr’  al Cisim di Lido Adriano

‘Mantiq At-Tayr’ al Cisim di Lido Adriano

Debutta oggi alle 20 al Cisim (via Parini 48, a Lido Adriano) ’Mantiq At-Tayr - il Verbo degli Uccelli’ (repliche fino al 2 giugno), primo spettacolo del Grande Teatro di Lido Adriano.

Il Grande Teatro propone la rilettura del poema sapienziale sufi di Farid Ad Din Attar su drammaturgia dello scrittore di origine algerina Tahar Lamri e con la regia di Luigi Dadina, che del Grande Teatro è direttore artistico accanto a Lanfranco Vicari, ovvero il rapper Moder. Musica, rap, teatro, arte visiva, sartoria, poesia uniscono quasi duecento persone di ogni età e provenienza in uno spettacolo itinerante, con musica dal vivo, che attraverserà Lido Adriano. ’Mantiq At-Tayr’ è una coproduzione CisimLodc e Ravenna Festival, in collaborazione con Ravenna TeatroTeatro delle Albe, Librazione Soc. Coop., La Cuciria e Riti.

Sono sette le valli che gli uccelli attraversano in ’Mantiq At-Tayr’ – quelle della Ricerca, dell’Amore, della Conoscenza, del Distacco, dell’Unità, dello Stupore e della Povertà – e sono sette i laboratori, gratuiti, organizzati da dicembre 2022. E anche i personaggi di questa rilettura sono comunità, per la precisione stormi: ogni gruppo di attori rappresenta collettivamente una famiglia di uccelli; musica e canto, parte integrante della drammaturgia, cementano l’idea di un’espressione corale. Fra le specie di uccelli è stato introdotto anche il fratino, non presente nel testo persiano ma parte dell’ecosistema dell’Emilia Romagna – un altro modo di “adottare” il poema, confermarne l’universalità che appartiene a ogni territorio e gruppo umano, come accade solo con le grandi narrative. Info: 0544-249244 e www.ravennafestival.org. Intero 10 euro, under 18 a 5.