Ravenna, mense scolastiche, accordo per il riutilizzo delle eccedenze

Siglato un protocollo tra Comune, Camst e associazione San Rocco. Da lunedì, partirà l'iniziativa 'Io non spreco bag'

Niente sprechi nelle scuole

Niente sprechi nelle scuole

Ravenna, 20 ottobre 2017 – E' stato siglato un protocollo tra Comune, Camst e associazione San Rocco, per il riutilizzo delle eccedenze alimentari delle mense scolastiche del Comune. A poter usufruire di tali eccedenze, nell’ottica della diminuzione degli sprechi, è l’associazione di volontariato San Rocco presieduta da Antonio Fantini. L’intesa, già operativa, coprirà l’intero anno scolastico e sarà tacitamente rinnovabile fino al 2025, anno di scadenza del contratto di appalto del Comune con la Camst.

Quattro sono le scuole coinvolte nel recupero dei pasti avanzati e non somministrati all’utenza scolastica, tutte fornite di grandi cucine: Ricci-Muratori, Randi, Camerani e Polo Lama Sud. "Si tratta di un accordo di grande responsabilità sociale in un periodo di perdurante crisi economica – afferma l’assessore alla Pubblica istruzione e infanzia Ouidad Bakkali –. Lo scopo è quello di andare incontro alle esigenze delle famiglie in difficoltà. Mi preme sottolineare il ruolo sociale ed etico e la valorizzazione della territorialità che l’iniziativa riesce a interpretare grazie alle proficue sinergie createsi tra ente locale, impresa della ristorazione e associazione di volontariato".

Ed è stata lanciata anche un’altra iniziativa denominata ‘Io non spreco bag’, che oltre ad andare nella direzione dell’eliminazione dello spreco alimentare nelle mense scolastiche, si prefigge anche una valenza educativa nella diffusione di una vera e propria cultura anti-spreco e di rispetto per il cibo. Da lunedì prossimo a tutti i bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado, che usufruiscono del servizio di ristorazione scolastica, sarà distribuito una pratica borsina, bag dall’inglese, facilmente chiudibile in modo da poter essere infilata nello zaino, in cui i piccoli utenti potranno inserire e portare a casa quanto non consumato durante il pranzo. Saranno 8mila le bag che verranno in totale distribuite. I prodotti non consumati che verranno distribuiti, come, ad esempio, pane, frutta e quelli confezionati - devono essere assolutamente integri, privi di qualsiasi alterazione visiva e olfattiva e, se confezionati, esenti da segni di apertura, rottura o foratura.