Metano auto, rebus-prezzi a Ravenna. Si va da 1,1 euro a 2,199 al chilo

Prezzi in alcuni casi più che raddoppiati rispetto al 2020. Differenze fra distributori dovute ai contratti di fornitura stipulati in passato

Un’insegna che mostra prezzi del metano raddoppiati a Ravenna rispetto a un anno fa

Un’insegna che mostra prezzi del metano raddoppiati a Ravenna rispetto a un anno fa

Ravenna, 13 ottobre 2021 - Il metano a 2 euro al chilo? È successo anche in provincia di Ravenna. Numeri alla mano, da un paio di settimane regna il caos, non solo nei 1.517 impianti di distribuzione a livello nazionale, ma pure sulla rete dei 22 distributori del Ravennate (sui 239 in regione). Se l’alimentazione a metano aveva il duplice vantaggio di essere ecologica e altamente conveniente, ora è rimasta solo la ‘motivazione’ green. Ma qual è stato il motivo che ha scatenato il rialzo del prezzo? Alla base di tutto c’è un aumento del costo della materia prima che, da inizio anno, è quasi triplicata. Questa crescita ha una spiegazione che viene da lontano, ovvero dalle prime liberalizzazioni degli anni 2000, passando per una crisi delle risorse che si è fatta progressivamente e inesorabilmente più seria. A ciò, come ha precisato anche Federmetano, si unisce la grande crescita dell’economia asiatica e la sua crescente domanda di risorse energetiche per cui è disposta a pagare meglio le forniture. Tradotto in soldoni, si tratta dunque anche di un problema legato alla globalizzazione. Nello specifico però, in tanti – social sono particolarmente attivi sull’argomento – hanno notato prezzi molto diversi. Una forbice insomma troppo ampia, per rapporto a quella degli altri carburanti. La questione è legata ai contratti di fornitura da parte dei rivenditori. Chi li ha visti scadere in queste ultime settimane, o chi li ha stipulati a tassi variabili, è rimasto fortemente penalizzato dai rialzi. Chi invece aveva firmato accordi a lungo termine, oppure a tasso fisso, riesce ancora a tenere prezzi più bassi. I dati ufficiali dicono che il prezzo medio nazionale per un chilo di metano è 1,575 euro. L’Emilia Romagna è sopra la media (1,587 euro), mentre la nostra provincia (1,521 euro) è addirittura sotto la media nazionale. Vale appena il caso di ricordare che, a marzo 2020, a Ravenna, un chilo di metano si vendeva a 0,776 euro.

E, ancora, solo poco più di un mese fa, cioè l’1 settembre, si era sfondata la soglia psicologica dell’euro (1,010). Questo dicono i dati, ovvero le medie. Ma, sul campo, la realtà propone situazioni da vera e propria... caccia al tesoro. Secondo il portale web Ecomotori, a Faenza (Eni e Cng in via Emilia Ponente) si può ancora acquistare un chilo di metano a 1,100 euro. All’Eni di Cervia sale a 1,159. All’Eni di Bagnacavallo, sulla via Rossetta, si arriva a 1,200 mentre il distributore Cng dell’area di servizio Sant’Eufemia sull’A14 dir, è l’ultimo che propone prezzi calmierati (1,299). Gli altri sono tutti sopra 1,400 con punte di 1,999 al Beyfin di Faenza e di 2,199 al Cng di viale Europa a Ravenna.