Ravenna, impugna un martello e urla frasi minacciose. Denunciato un 37 enne

L'uomo ha aggredito una donna residente nello stesso stabile, giustificandosi di non tollerare la presenza di sconosciuti all'interno della proprietà privata

Una pattuglia della Polizia

Una pattuglia della Polizia

Ravenna, 21 ottobre 2017 - La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà A.P., 37enne italiano, per i reati di minaccia grave e danneggiamento aggravato. Verso la mezzanotte di giovedì sera la Centrale Operativa della Polizia ha inviato una volante in via Destra Canale Molinetto a Ravenna, in seguito a una richiesta di aiuto pervenuta al Numero di Emergenza Unico da parte di una cittadina.

La volante ha immediatamente raggiunto la presunta vittima, che si trovava in compagnia di un amico. La stessa ha raccontato ai poliziotti che poco prima, mentre si trovava con altre persone all’interno del cortile condominiale dove risiede, è sopraggiunta una persona - che è stata riconosciuta perché residente nello stesso stabile - , la quale con tono di voce sostenuto chiedeva loro chi erano e cosa stessero facendo. La giovane, vista la situazione ha inoltre affermato di essersi allontanata da quel luogo per evitare problemi, ma compiuti pochi passi si è accorta che il precedente interlocutore, la stava seguendo. Quest’ultimo, brandendo un martello, avrebbe urlato nei confronti della presunta vittima frasi minacciose e contestualmente colpito con una martellata la colonna portante gli orari dell’autobus, frantumandone il vetro.

Gli agenti, raggiunto il predetto cortile condominiale, hanno rinvenuto e sequestrato un martello che si trovava riposto sul pavimento di un garage e riconosciuto dalla parte offesa come quello utilizzato per minacciarla. Poco dopo è giunto un uomo, il presunto aggressore, il quale è stato identificato per A.P., 37enne italiano, che interpellato su quanto accaduto si è giustificato asserendo di avere subito in passato atti di vandalismo all’interno dell’area residenziale e, per questo affermava di non tollerare la presenza di sconosciuti all’interno della citata proprietà privata. Al termine degli accertamenti gli agenti hanno denunciato A.P. all’Autorità Giudiziaria per i reati di minaccia e danneggiamento aggravati.