AEROPORTO La singolare multa di un faentino alla Malpensa
Faenza (Ravenna), 21 aprile 2016 - Più di sei euro per ogni secondo di ritardo. Uguale a circa 80 euro. È la multa che un 47enne faentino s’è visto notificare a casa dopo avere accompagnato la moglie all’aeroporto della Malpensa uscendo in auto dal perimetro con un ritardo di 13 secondi rispetto ai 12 minuti di sosta gratuita consentita.
E non è la sola, perché per ritardo di poco superiore al minuto (89 secondi precisi), s’è beccato identica multa pure al ritorno una settimana dopo.
Ritenendo ingiuste entrambe le sanzioni, il faentino, tramite l’avvocato Nicola Montefiori, ha ora presentato ricorso al prefetto di Varese. In particolare per quella dei 13 secondi, ha fatto presente che anche le violazioni al codice della strada devono prevedere il dolo o la colpa: e quel minimo scarto temporale, secondo l’avvocato non può certo rappresentare una colpa sanzionabile.
Tutto si era innescato alle 10.41 del 26 novembre scorso quando il 47enne era arrivato nel parcheggio della Malpensa riservato ai voli in partenza.
Sosta gratis per 12 minuti, tempo ritenuto sufficiente dall’amministrazione aeroportuale per scaricare le valige, fare scendere il passeggero, magari accompagnarlo fino al banco del check-in, fare i saluti di rito, uscire dall’aeroporto, risalire in auto e uscire dal parcheggio.
E in effetti il faentino proprio così si era comportato. Alla fine però la vettura che era davanti a lui, non solo si muoveva lentamente, ma si era pure fermata perché ostacolata da un altro veicolo.
Con un po' di apprensione, l’uomo era arrivato all’uscita; un’occhiata all’orologio lo aveva però tranquillizzato: 10.52 segnava l’orologio della Malpensa, ovvero dodici minuti dopo l’ingresso. Ma non aveva fatto i conti con i fatidici 13 secondi in più. Che erano diventati 89 al ritorno perché Malpensa è grande e non sempre è facile incontrarsi al primo colpo.