LUIGI SCARDOVI
Cronaca

Nuova piscina di Ravenna, lavori: ecco quando inizieranno

Nella seduta di oggi la giunta ha approvato il progetto definitivo e contestualmente dato atto dell’acquisizione di tutti i pareri, nulla osta o atti di assenso necessari

Nuova piscina di Ravenna: vista vasca grande

Nuova piscina di Ravenna: vista vasca grande

Ravenna, 7 maggio 2024 – Avranno inizio entro il prossimo mese di giugno i lavori di realizzazione della nuova piscina comunale di Ravenna. Opera che richiederà un investimento di 22.176.495 euro e che sarà realizzata, tramite finanza di progetto, dalla società Arco Lavori.

Per la nuova piscina il Comune di Ravenna ha ottenuto un finanziamento statale pari a 915.150 euro. Il resto delle risorse necessarie saranno stanziate dalla stessa Arco Lavori, che per 25 anni avrà la gestione dell’impianto in concessione dal Comune.

Nella seduta di oggi, martedì, la giunta ha approvato il progetto definitivo e contestualmente dato atto dell’acquisizione di tutti i pareri, nulla osta o atti di assenso necessari. A questo punto manca solo l’approvazione del progetto esecutivo, che comunque ricalcherà pressoché integralmente il definitivo, e per la quale quindi si prevedono tempi brevi.

L’intervento prevede la demolizione e la ricostruzione dell’impianto esistente (in via Falconieri), che sarà anche ampliato e dotato di nuovi spazi, per il nuoto ma anche per altri sport e per i relativi servizi di supporto. Poiché la nuova struttura occuperà in parte l’area sulla quale sorge l’edificio attuale, i lavori saranno organizzati in tre fasi distinte, in modo tale da mantenere la piscina sempre aperta. L’edificio si presenta come un unico volume che si articola con differenti altezze in funzione delle destinazioni dei locali.

L’ambiente principale, al centro, è la sala vasche, dotata di tre vasche. La maggiore avrà dimensioni 50x25 metri e sarà composta da 10 corsie larghe 2,5 metri e profonde 2; per renderne più flessibile l’utilizzo è previsto un pontone mobile per l’eventuale suddivisione interna dello spazio d’acqua; inoltre potrà accogliere, oltre alle competizioni sportive del nuoto, anche la pallanuoto.

A fianco di questa vasca, parallelamente al lato più lungo, ci sarà una tribuna per il pubblico da 851 posti, di cui quattro per persone con disabilità. È prevista poi una seconda vasca, da 25x21 metri e 8 corsie, con profondità di 1,80 metri e con caratteristiche costruttive analoghe a quelle della vasca da 50 metri. Una terza vasca andrà a completare l’offerta sportiva dell’impianto. Quest’ultima sarà dedicata ai corsi di avviamento e in generale avrà una connotazione di tipo ludico – ricreativo.

Gli spogliatoi previsti sono otto, due per il personale e gli altri sei per gli utenti; vi si accederà da un punto di controllo a fianco della reception, dove saranno previsti dei tornelli a controllo elettronico.

Ad integrazione della funzione sportiva principale relativa alla pratica del nuoto, è prevista la realizzazione di una struttura coperta leggera che conterrà quattro campi da padel, a fianco dell’ingresso principale, da via Falconieri, dotati di zona spogliatoio, disimpegno, wc e docce. Per quanto riguarda l’accessibilità, tutte le barriere architettoniche presenti saranno superate e tutti gli ambienti saranno dimensionati per garantire qualità di accoglienza e servizio verso tutte le tipologie di utenza, mentre per quanto riguarda la sostenibilità ambientale l’edificio rispetta i parametri e le condizioni in merito alla tipologia di edifici Nzeb (Nearly zero energy building), ovvero un edificio ad elevata efficienza energetica, il cui funzionamento richiede una quantità di energia minima.

Prevista inoltre anche una nuova area di parcheggio, alla quale si accederà sempre da via Falconieri, sul lato ovest, che sarà dedicata al personale di servizio e agli atleti in occasione delle competizioni, con 23 posti auto di cui quattro per persone diversamente abili, e 11 per motocicli. Nell’area esterna al perimetro dell’impianto, sul lato nord – ovest, saranno realizzati due stalli per pullman, che potranno essere utilizzati per le gare delle società sportive, dando continuità al parcheggio interno loro dedicato.