
Palio, tutti a tavola per le cene propiziatorie
La settimana che precede la corsa del Palio e quest’anno anche quella prima (ad eccezione solo del Nero) hanno visto i Rioni impegnati in una serie di iniziative con l’obiettivo di coinvolgere più gente possibile nella festa, anche se più sobria per l’alluvione. Musica, solidarietà, sport, giochi, con il Verde che ha fatto con successo la prima edizione del Palio dell’acqua; ma è stata soprattutto la gastronomia a tenere banco. Nelle sedi rionali tutte e due le settimane in tanti si sono dati appuntamento a tavola, brindando con vino e birra e sognando la vittoria nella giostra di domani. Da sempre intesi come momento d’aggregazione e d’appartenenza al proprio Rione, i banchetti rappresentano uno degli elementi più sentiti del Niballo, ormai da sempre, anche se spostati a luglio con diversa gente in ferie. E, tra un pasto e l’altro, i discorsi si sono concentrati sulle possibilità di vittoria, sulle strategie da adottare, sui risultati eclatanti delle prove o delle competizioni delle passate edizioni.
La settimana più intensa per il mondo rionale faentino è quella che precede la disputa del Palio, che vede impegnate in un vorticoso tour de force le cucine rionali, per soddisfare i palati dei propri sostenitori e anche quelli di chi invece è senza una precisa fede ma ama comunque passare una serata in un modo un po’ diverso dal solito, con le gambe sotto un tavolo imbandito, in mezzo ai canti dei rionali, magari al fresco di un giardino o in un chiostro storico come quelli delle sedi di Verde e Borgo Durbecco. È un momento importante per i Rioni che hanno l’opportunità, grazie al volontariato di tanti soci e simpatizzanti, di dare un po’ di respiro alle casse rionali, sempre alle prese con spese crescenti, soprattutto quelle effettuate in scuderia. E le settimane 2023, dopo l’alluvione non sono andate male, anzi, in tutti i rioni c’è stato un notevole afflusso di gente, forse come nessuno si aspettava. Molto soddisfatto Daniele Lama, capo Rione del Giallo, he parla di "una partecipazione che ha superato le aspettative. Il caldo, spesso insopportabile, non ha fermato la voglia di passare qualche serata al Rione e, nonostante il periodo difficile per la città, in via Bondiolo si è respirato un clima piacevole. Alla propiziatoria saremo oltre 300, più dello scorso giugno". La settimana del palio vivrà proprio il suo momento clou questa sera, vigilia della manifestazione, quando in tutte e cinque le corti rionali, si svolgeranno le tradizionali cene propiziatorie e si acclameranno i cavalieri giostranti e la dama.
Infine, buona la prevendita dei biglietti anche per il Niballo dell’Alluvione, con tribune numerate verso l’esaurimento dei tagliandi. Su internet la prevendita va ma con cautela, visto che molti cittadini non amano comprare online, ma si dovrebbe arrivare a un ‘Bruno Neri’ pieno per la Giostra serale. Domani alle 18.30 è prevista l’apertura dei cancelli per il pubblico dello stadio comunale.
Gabriele Garavini