
Oggi prende vita ufficialmente il progetto ‘Porte di comunità’ con l’inaugurazione delle ‘porte’ in diversi punti significativi della città, attivate grazie alle riposte all’avviso pubblicato nei mesi scorsi dal Comune di Cervia. Le ‘porte di comunità’ sono spazi di ascolto, supporto e accompagnamento per tutti i cittadini. Realtà che, assieme all’amministrazione comunale, si propongono di attuare azioni di contrasto alla solitudine e progetti di welfare di comunità in linea con gli specifici bisogni identificati sul territorio. Gli operatori e i volontari coinvolti si impegneranno a generare relazioni di buon vicinato, promuovendo occasioni di incontro e partecipazione, in modo da sostenere concretamente tutti coloro che versano in condizioni di fragilità e isolamento.
Fare compagnia a soggetti soli, offrire supporto per la spesa, fare piccoli lavoretti domestici, ritirare e distribuire eccedenze alimentari, ritirare ricette, consegnare farmaci a domicilio, curare piante e piccoli animali domestici sono solo alcuni dei servizi che le ’porte di comunità’ porteranno avanti all’interno dei quartieri di riferimento. Il progetto si propone di coinvolgere le ’risorse’ della comunità nella realizzazione di spazi, fisici e virtuali, di ascolto, supporto e accompagnamento ai cittadini, con l’obiettivo di generare relazioni e legami sociali e di far incontrare i bisogni delle persone in difficoltà con le disponibilità dei cittadini che desiderano donare parte del proprio tempo alla comunità.
Si inizia oggi alle 14 all’Emporio solidale di Montaletto e alle 15 al Condominio solidale di Pinarella, per poi proseguire alle 16 all’associazione Fattore D di Milano Marittima e alle 17 alla casa-famiglia La Villa di Savio a Savio di Cervia. Le altre tre ‘porte’ saranno inaugurate sabato: alle ore 9 al centro Scambiamenti di Cervia, alle 10 alla Mensa Amica sempre di Cervia e infine, alle 11, in piazza della Fontana 3 a Pisignano. "Siamo molto soddisfatti della risposta ottenuta dal nostro progetto, nato in seno al ’welfare dell’aggancio’, che in questi anni ha diffuso in città importanti semi di solidarietà che si stanno sviluppando – ha commentato l’assessore al Welfare Bianca Maria Manzi –. Le ’porte di comunità’ sono uno di questi semi: dimostrano la grande partecipazione di molte realtà che, insieme al Comune, vogliono costruire relazioni e diffondere la cultura del welfare generativo, a sostegno di chi ha bisogno".
i.b.