Presenze turistiche "L’obiettivo è il raddoppio"

Il consiglio direttivo e i giovani di Federalberghi al direttore di APT: "Promuovere anche il patrimonio naturalistico ed enogastronomico".

Presenze turistiche  "L’obiettivo è il raddoppio"

Presenze turistiche "L’obiettivo è il raddoppio"

"Il raddoppio delle presenze è un obiettivo realistico per la nostra città d’arte che deve essere il traino anche per tutto il comparto del turismo che valorizza il territorio".

Il consiglio direttivo e il gruppo giovani di Federalberghi Ravenna hanno incontrato il direttore di APT Emilia-Romagna Emanuele Burioni e l’assessore comunale al turismo Giacomo Costantini per fare il punto, a inizio stagione, sul settore turistico-ricettivo e sulle politiche di marketing promozionali messe in campo per la stagione 2023.

L’incontro è partito dalla domanda del presidente Federalberghi Ravenna Raffaele Calisesi: "Perché con otto monumenti Unesco, esclusa la Tomba di Dante, Ravenna non riesce a riempire i pochi (pochissimi) alberghi della città?"

La risposta, secondo Federalberghi, "va ricercata nella gestione dei fondi per la promozione che con ogni probabilità andrebbero orientati in modo da intercettare quei flussi turistici, soprattutto in ambito internazionale, che ricercano mete come la nostra città può offrire. Non dimentichiamo che, oltre, al patrimonio artistico-culturale che è un grande regalo della storia, lasciatoci in eredità, Ravenna può vantare un patrimonio naturalistico (pialassa, pinete, valli, mare e collina) di tutto rispetto ed un patrimonio enogastronomico, il cui valore è ormai riconosciuto non solo in Italia".

Per Federalberghi una strategia potrebbe essere quella di "indirizzare le attuali risorse (quantificabili in circa 300mila euro secondo l’assessorato comunale al turismo) su canali specializzati, perché il raddoppio delle presenze è un obiettivo realistico per la nostra città d’arte che deve essere il traino anche per tutto il comparto del turismo che valorizza il territorio".

Per il direttore Burioni occorre puntare sull’unicità di Ravenna in quanto città d’arte assieme all’offerta balneare, sportiva-naturalistica ed enogastronomica che rappresentano l’unicum del territorio provinciale.

Nel corso dell’incontro c’è stata "ampia disponibilità da parte di Apt Emilia-Romagna ad affiancare gli operatori del settore turistico alberghiero nella promozione di eventi legati al turismo naturalistico (Parco del Delta del Po), coinvolgendo esperti del settore operanti in regioni che hanno fatto del turismo naturalistico il loro cavallo di battaglia, come ad esempio il Trentino Alto-Adige".

Già nel 2022 il presidente Federalberghi e la presidente del gruppo Giovani albergatori Cristina Zaffi avevano presentato un programma per un evento a tema sia al Parco del Delta e all’assessore Costantini, progetto tuttora in fase di elaborazione. Inoltre, è stato concordato tra Burioni e Calisesi un incontro con i responsabili della gestione del patrimonio della città d’arte al fine di poter incrementare gli arrivi dei turisti, utilizzando alcuni canali specializzati, ad oggi non ancora sfruttati.