
Turisti alla Tomba di Dante (Corelli)
Sarà che alla fine dell’inverno torna la voglia di uscire, sarà che il calendario quest’anno permetteva agilmente di fare un grande ponte tra Pasqua e il 1 maggio passando per il 25 aprile usando pochi giorni di ferie. Sarà stata, anche, la visita dei reali inglesi e del Presidente della Repubblica, che ha puntato i riflettori del mondo sulle bellezze della nostra città d’arte. Sta di fatto che aprile è stato un bel mese per il turismo: a dirlo sono i dati elaborati e messi a disposizione dalla Regione, che tracciano il quadro dei primi quattro mesi dell’anno. Gennaio così così, febbraio negativo, marzo nero (colpa, forse, anche del fatto che nel 2024 Pasqua cadeva il 31 marzo). Aprile però apre buone prospettive per i prossimi mesi e per il maggio che ci siamo da poco lasciati alle spalle.
Partiamo dalla città d’arte. In totale tra gennaio e aprile sono arrivati 73.310 turisti (54.912 italiani e 18.398 stranieri) per un totale di 154.453 pernottamenti (111.198 per gli italiani e 43.255 per gli stranieri). La media generale quindi è di 2,1 notti a testa. Nel complesso i visitatori sono calati del 3,6% rispetto al 2024 e i pernottamenti del 7,2%. A calare sono gli italiani: -7,7% gli arrivi e -12,5% le notti. Gli stranieri invece sono in aumento: +11% gli arrivi e +9,9% le notti. Nel complesso a gennaio sono arrivati 13.963 turisti (-0,9%) per 31.069 notti (-0,9%). A febbraio, da sempre il mese meno ’attraente’ dell’anno, i visitatori sono stati 13.153 (-9,4%) per 28.302 notti (-13,7%) e a marzo 18.934 (-11%) per 39.104 notti (-10,8%). Arriviamo così ad aprile, con 27.260 visitatori (+4,2%) per 55.978 notti (-4,2%). Anche in questo caso sono stati gli stranieri a crescere: 7.772 (+13,8%) per 17.643 notti (+13,1%). Gli italiani, cresciuti negli arrivi dello 0,9% (19.488 persone in totale), si sono fermati meno notti rispetto al 2024: 38.335, -10,5%. Da qui il dato dei pernottamenti complessivo negativo.
Ma quali sono stati i giorni con più visitatori? Le elaborazioni dell’ufficio statistica della Regione, basate su quanto trasmesso dalle strutture ricettive, dice che il giorno con più turisti è stato il 25 aprile, con 3.230 visitatori. In generale tutta la fine del mese, a partire da venerdì 18 aprile, vede numeri molto alti: 3.172 il 19, 3.010 il 26, 2.924 il 20 (Pasqua). E il 10 aprile, giorno della visita dei reali inglesi? In città i turisti erano 1.501, leggermente più alti rispetto a un normale giorno tra settimana in quel periodo, ma senza boom. E gli inglesi? Sono stati 491 in totale ad aprile, +9,6% rispetto ad aprile 2024. Più presenti gli statunitensi (609, +5,5%), gli svizzeri (628, +12,5%), i tedeschi (1.211, +12,2%), i francesi (819, -1,6%) e gli austriaci (496, +39,7%).
E il mare? Piccoli numeri a gennaio, febbraio e marzo (ordinaria amministrazione in bassa stagione) e una bella crescita ad aprile, quando sono arrivati 27.554 turisti (+9,6%) per 106.306 pernottamenti (+31%). Gli italiani sono stati 23.275 (+1,8%) per 86.666 notti (+21,9%) e gli stranieri 4.279 (+88,9%) per 19.640 notti (+96,4%). I tedeschi sono stati 1.253, il 118,7% in più del 2024.
In totale nei primi quattro mesi di quest’anno sui lidi ravennati sono arrivati 37.338 turisti (-5,9%) per 163.120 notti (+3,2%), in media 4,4 a testa. Gli italiani sono stati 31.712 (-9,9%) per 125.494 notti (-4,8%) e gli stranieri 5.626 (+24,9%) per 37.626 (+43,4%).
Sara Servadei