Questura e commissariati sguarniti Il Sap: "Servono nuovi poliziotti"

L’allarme del sindacato autonomo sulle carenze di organiche, a Ravenna così come a Faenza e Lugo

Questura e commissariati sguarniti  Il Sap: "Servono nuovi poliziotti"

Questura e commissariati sguarniti Il Sap: "Servono nuovi poliziotti"

Nuovo organico per sopperire alla carenza di personale che in taluni casi impedisce il continuo controllo del territorio. È quanto in una nota ha auspicato il Sap, il maggiore sindacato della provincia di Ravenna. Con numerose segnalazioni, nel corso degli anni l’organizzazione sindacale ha evidenziato la costante perdita di risorse umane in quella che è stata definita "drammatica carenza di personale di cui soffre tutta la provincia di Ravenna, in maniera particolare la Questura".

Il problema riguarda tutti i settori, compresi i due Commissariati distaccati. Ovvero Faenza, dove l’esiguo numero di ufficiali di polizia giudiziaria è "già ora motivo di gravissima preoccupazione sia per i carichi di lavoro che gravano sul poco personale rimasto, che per le conseguenti ricadute sull’organizzazione dei servizi". E Lugo, dove la situazione ha causato "l’impossibilità di garantire un continuo controllo del territorio 24 ore su 24".

A tutto ciò nei prossimi mesi si aggiungeranno altre uscite dovute ai pensionamenti, "senza adeguati interventi correttivi, le condizioni degli uffici di Polizia di Stato di questa provincia diverranno ancora più gravi". Nei numeri, secondo il Sap alla fine del 2023 la Questura di Ravenna avrà perso in totale circa 20 unità alle quali, nel 2024, se ne aggiungeranno quasi altrettante.

Carenze di organico si fanno sentire su tutte le articolazioni: dall’ufficio passaporti all’immigrazione, dalla polizia di Frontiera agli uffici investigativi. Persino l’ufficio amministrativo contabile non è risparmiato da questa situazione: l’età media è di 62 anni e in due nel biennio 20232024 andranno in pensione. Alla luce di tutto ciò, il sindacato ha auspicato un adeguato incremento di personale. E comunque di privilegiare il Commissariato di Faenza nell’assegnazione dei cosiddetti ‘perdenti sede’ dei prossimi concorsi per Ufficiali di Polizia Giudiziaria, sia Ispettori che Sovrintendenti.