"Riconosciuta la legittimità e la correttezza di Hera"

In relazione alla sentenza per violenza privata, emessa venerdì mattina al tribunale di Ravenna a carico di un ex direttore del Gruppo Hera (Tiziano Mazzoni, ndr),

Hera interviene nel caso e dichiara quanto segue:

"La sentenza di venerdì mattina, giunta dopo oltre sette anni dai fatti, ha riconosciuto la piena legittimità e correttezza dell’operato dell’azienda, disattendendo così radicalmente l’impostazione dell’accusa. Dopo un lungo processo – continua la nota della multiutility – nella quale si discuteva di un bando di gara, il tribunale, del tutto inaspettatamente e senza garantire i diritti di difesa dell’imputato,

venerdì ha ‘liquidato’ i fatti come una banale lite tra privati".