Si chiama ‘A squola con Rodari’ (proprio con la lettera ‘q’), la mostra allestita alla biblioteca comunale di Russi in via Godo Vecchia 10 dedicata al grande scrittore Gianni Rodari, di cui quest’anno si celebra il centenario della nascita. L’esposizione verrà inaugurata domattina alle 10 e sarà visitabile fino al 31 luglio da lunedì a sabato, dalle 9 alle 13, e martedì e giovedì, dalle 14.30 alle 18.30.
La mostra oltre a celebrare la ricorrenza della nascita del geniale autore di ‘Favole al telefono, vuole farlo ricordare – o conoscere – attraverso un’installazione accessibile e fruibile da tutti, così come sono accessibili e fruilbili da tutti anche i suoi scritti. È quindi un gioco col pensiero di Rodari quello dell’installazione realizzata nella biblioteca di Russi da Gianni Zauli che ha ricostruito uno spazio che rimanda all’ambientazione di una vecchia classe di scuola elementare, trasformando vecchi banchi che supportano scatole per la mente, costruendo sedie interattive, lavagne parlanti e immagini che ruotano su un perno grammaticale: un’interpretazione tridimensionale dell’errore creativo che fa giocare il visitatore con la grammatica italiana. Con un dito si potrà scoprire, girando lo schienale di una sedia, il perché "il ponte sia crollato"… "perché l’avevano fatto di cemento ‘amato’"! Oppure stupirsi, dopo aver sbirciato verso una lente d’ingrandimento, del fatto che la ‘torre’ diventa ‘torrone’.
Nei prossimi giorni sono previsti anche due laboratori per i bambini di terza, quarta e quinta elementare sul tema ‘Giochi di parole. Sui passi di Rodari’, il 23 giugno alle 17 a San Pancrazio, al Museo della Vita Contadina che si trova in via XVII Novembre 2a. Il secondo il 30 giugno alle 17 a Godo, al bar Edera in via Faentina nord 204.
Sarà possibile partecipare agli appuntamenti gratuitamente, previa iscrizione telefonando allo 0544-587648 (dal lunedì al venerdì ore 9-13; martedì e giovedì dalle 15 alle 18).