’Studia la gramigna di là del mare’

Prima dell’ultima guerra c’era poca mobilità sociale, per cui i figli dei contadini avrebbero fatto i contadini. Da qui la poca disponibilità della gente di campagna, a far studiare i figli per avviarli presto al lavoro dei campi preferendo la solidità del lavoro manuale alla indeterminatezza degli studi che apparivano a volte stravaganti, dei quali si diceva: "E’ stugia la gramègna d’là de mêr" (Studia la gramigna di là del mare). Era talmente scarsa la considerazione verso gli studi, soprattutto delle fasce più anziane del mondo contadino, che di un colono che s’incaponiva nel volere far proseguire gli studi al figlio perché ritenuto bravo a scuola si diceva:"L’à un burdël svègg, mo u-l fa stugê" (Ha un ragazzino sveglio, ma lo fa studiare".