Trappole per uccelli e richiami vivi in auto: agricoltore nei guai

Beccato dai carabinieri con l’auto imbottita di reti e altri utensili per costruire trappole per uccelli Nel baule c’erano anche due tordi, fortunatamente ancora vivi e perciò rimessi in libertà

CARABINIERI Trappole e richiami vivi in auto: denunciato 58enne

CARABINIERI Trappole e richiami vivi in auto: denunciato 58enne

Ravenna, 26 ottobre 2016 - Quattro cassette artigianali in legno per custodire uccelli, quattro ripetitori acustici sempre artigianali, una rete in nylon e utensili vari per le trappole. Inoltre una seconda rete, nel baule, conteneva due uccelli delle specie tordo sassiello e tordo bottaccio, fortunatamente ancora vivi. Materiale che i carabinieri gli hanno trovato nell’auto e che è costato la denuncia a piede libero a un 58enne agricoltore ravennate fermato a San Zaccaria. Tutta la roba è stata sequestrata mentre i due uccellini, fortunatamente ancora vivi, sono stati rimessi in libertà.

Secondo le stime dell’Arma nella sola provincia di Ravenna il giro del commercio illecito di avifauna a uso venatorio per richiami vivi ammonta a diverse centinaia di migliaia di euro. Sia l’uccellagione che il commercio di richiami vivi sono reati.