REDAZIONE REGGIO EMILIA

Ancora degrado in centro. Occupate abusivamente le casette di via Fontanelli. Spinte ai poliziotti

Una trentaduenne nigeriana e un trentaseienne ghanese sono stati denunciati. La donna è finita nei guai anche per resistenza a pubblico ufficiale:. ha tentato di colpire a più riprese gli agenti della Questura.

Ancora degrado in centro. Occupate abusivamente le casette di via Fontanelli. Spinte ai poliziotti

Spinge ripetutamente gli agenti di polizia e tenta di colpirli: una trentaduenne nigeriana è stata denunciata, insieme con un trentaseienne ghanese. Entrambi sono stati trovati all’interno delle casette elemosinarie di via Fontanelli. È accaduto nella serata di mercoledì scorso. Gli operatori della Squadra Volanti di Reggio sono intervenuti ale casette elemosinarie di via Fontanelli a seguito di una segnalazione arrivata alla sala operativa, in merito alla presenza all’interno di alcuni soggetti. Sul posto, gli agenti hanno verificato che in effetti dentro c’erano due persone che, all’arrivo della polizia, hanno tentato di nascondersi.

I due sono stati identificati: si tratta di una trentaduenne nigeriana e un trentaseienne ghanese, regolari sul territorio nazionale, con precedenti e senza fissa dimora. In particolare, la donna, dopo essere stata incalzata dalle domande degli operatori in merito alla sua presenza sul posto, ha dato in escandescenza e ha spinto ripetutamente gli agenti, tentando anche di colpirli più volte, senza però riuscirci.

Riportata alla normalità la situazione e al termine degli opportuni accertamenti di rito, i due soggetti sono stati denunciati per l’ipotesi di reato di invasione di edifici mentre la trentaduenne nigeriana è stata denunciata anche per l’ipotesi di reato di resistenza a pubblico ufficiale.

"Fuori dalle casette di via Fontanelli troviamo di tutto – aveva riferito una residente al Carlino –. Cibo marcio, scarafaggi, perfino larve. È uno schifo. E pensare che siamo in centro". Lì dentro ci sarebbero stati anche dei bambini. Di recente avevano sgomberato le casette "e gli occupanti erano andati su tutte le furie, con sputi alle forze dell’ordine". Una situazione, quindi, che si ripete. Un’anziana si era trovata addirittura la casa occupata da uno sconosciuto. Erano stati messi lucchetti e catene ai portoni, ma il viavai nelle casette è continuato.