REDAZIONE REGGIO EMILIA

Conad, così proprio non va. Brutto ko col fanalino Palmi

Calabresi corsari al PalaBigi: i giallorossi restano invischiati nella lotta salvezza. Il mea culpa di Fanuli: "Approccio sbagliato, non era la gara che ci aspettavamo". .

La buona prestazione di Stabrawa (11 punti) non è bastata al Volley Tricolore

La buona prestazione di Stabrawa (11 punti) non è bastata al Volley Tricolore

CONAD REGGIO EMILIA

1

OMIFER PALMI

3

CONAD REGGIO EMILIA: Zecca (L), Signorini ne, Gottardo 10, Porro 2, Partenio 1, Guerrini 6, Stabrawa 11, De Angelis (L), Barone ne, Bonola 9, Gasparini 6, Alberghini ne, Suraci 3, Sighinolfi 10. All. Fanuli.

OMIFER PALMI: Mariani, Iovieno 1, Gitto 3, Donati (L), Maccarone 1, Corrado 15, Paris 1, Prosperi Turri (L), Sala 21, Concolino ne, Carbone, Lawrence, Guastamacchia 9, Benavidez 21. All. Cannestracci.

Arbitri: Scotti e Armandola.

Parziali: 25-23, 20-25, 22-25, 21-25.

Brutto stop casalingo per la Conad (12), che cede in 4 set al fanalino Palmi (8). Un risultato che fa male soprattutto in chiave salvezza, oltre a dimostrare che il sestetto cittadino non è ancora pronto al salto di qualità, quello capace di allontanarlo dalla lotta per evitare la retrocessione. E dire che la contesa si era messa subito bene per i padroni di casa, capaci di conquistare il primo parziale con un attacco vincente di Gottardo per il 25-23; al cambio di campo è ancora la Conad a fare la partita, salendo 5-1, ma Palmi reagisce e passa a condurre 18-20, prima dell’attacco di Benavidez per il 20-24 e la trasformazione del primo set point dalla linea dei 9 metri con Sala che ristabilisce la parità.

Gli ospiti prendono fiducia e nel terzo parziale conducono da cima a fondo: Sighinolfi prova a riportare i suoi a -2 col primo tempo del 18-20, ma Benavidez continua a martellare senza pietà e mette a terra il 22-25. La Conad si affida al muro di Gottardo per l’8-7 del quarto set, ma è solo un fuoco di paglia: Palmi allunga senza pietà e sul 12-19 la contesa è praticamente finita, anche se i padroni di casa risalgono fino al -3, prima di arrendersi al solito Benavidez.

Il coach. Questo il pensiero di Fabio Fanuli al termine della gara: "Sicuramente non è stata la partita che ci aspettavamo. Non abbiamo avuto l’approccio giusto per affrontare la partita e di questo non sono contento, perché prima dell’aspetto tecnico e tattico abbiamo avuto le nostre difficoltà da un punto di vista di approccio al gioco. Nel secondo parziale abbiamo avuto delle chance, poi purtroppo ci siamo sgretolati appena Palmi ha cominciato a prendere fiducia. Sicuramente va fatto un applauso al nostro avversario che ci ha battuto sul campo, ma non è questo lo spirito con cui bisogna affrontare questo tipo di partite, bisogna che questa cosa sia chiara per non incorrere in errori di atteggiamento come abbiamo fatto questa sera".