ALESSANDRA CODELUPPI
Cronaca

Forze nuove in procura. Arrivano in quattro: "Reggio città media ma molto complessa"

Si sono insediati ieri i neo-nominati: hanno tutti poco più di trent’anni. Il procuratore capo: "In questi mesi si è potuto rispondere solo alle urgenze".

Forze nuove in procura. Arrivano in quattro: "Reggio città media ma molto complessa"

Forze nuove in procura. Arrivano in quattro: "Reggio città media ma molto complessa"

Giovani e visibilmente emozionati: d’altra parte quella di ieri è una giornata che non potranno dimenticare. Quattro nuovi pubblici ministeri, freschi di nomina, si sono insediati a Reggio: ieri sono stati accolti nel corso di una cerimonia in cui la presidente del tribunale Cristina Beretti li ha dichiarati immessi in ruolo. I loro nomi sono Francesco Rivabella, 30 anni; Dario Chiari, di 31; Denise Panoutsopoulos, di 31; Stefano Finocchiaro, di 33. Ai neo magistrati ha dato il benvenuto il procuratore capo Calogero Gaetano Paci, che ha anche tracciato un bilancio degli ultimi sei mesi, quando l’ufficio si è trovato sguarnito di ben quattro pm (ora trasferiti in altre città) e che ora i giovani sostituiranno. Paci ha poi annunciato l’arrivo, nel giro di qualche mese, di un altro pm (compreso il capo, saranno undici).

Il procuratore ha rivolto un ringraziamento ai colleghi sostituti per il lavoro degli ultimi sei mesi, in carenza di organico: "Si sono spesi tantissimo, con grande senso di responsabilità e impegno, fino allo spasimo. Tutti insieme siamo riusciti a portare avanti l’attività dall’ufficio. Non abbiamo ovviamente potuto assicurare la trattazione di tutti gli affari arrivati, ma di quelli più urgenti e rilevanti". E poi ha detto grazie al tribunale, "per la comprensione dimostrata, tenendo conto delle difficoltà". E anche agli avvocati, ieri rappresentanti da Floriano Nizzi (in sostituzione del presidente dell’Ordine), "per la loro pazienza: abbiamo ricevuto centinaia, forse migliaia di mail, sollecitazioni e istanze di trattazione: abbiamo detto che potevamo fare solo le urgenze e che aspettavamo i nuovi colleghi".

Paci ha indirizzato un grazie alla quinta commissione del Csm: "Ha subito integrato l’organico tenendo conto delle specificità di Reggio, un circondario di media rilevanza, ma di enorme complessità - ha rimarcato - per tutte le questioni di giustizia che deve affrontare". Poi annuncia la novità: "Finalmente, a quasi cinque anni dalla sua istituzione, è stato bandito anche il decimo posto: in primavera contiamo di completare integralmenre l’organico con il decimo sostituto procuratore".

E dice grazie anche alle articolazioni della polizia giudiziaria (ieri rappresentati dai vertici cittadini): "Senza il loro indispensabile supporto la giustizia non può andare avanti". Prima di abbracciarli, Paci ha voluto rivolgere un augurio ai nuovi pm: "Emozioni e entusiamo rimangano per tutto il vostro percorso professionale. Fare il magistrato non è solo un mestiere, ma anche una scelta di vita: significa votarsi al raggiungimento del bene della comunità, seppur coi limiti che scontiamo quotidianamente, e intercettare quelle esigenze di giustizia di cui la comunità ha bisogno".